MIO NONNO ERA UN AVVOCATO. Lo chiamavano “l’avvocato dei poveri”. Amava la giustizia. Non difendeva i colpevoli, neanche su lauti compensi. Difendeva, invece, gli innocenti; aiutava i poveri; ed a chi non era in grado di poterlo pagare, non chiedeva alcun onorario. Morì a 37 anni, per causa di un incidente. — La GIUSTIZIA è uno dei più alti valori della dignità umana. La Bibbia dice, che la giustizia, libera l’uomo dalla morte, lo protegge e lo conduce nel sentiero della vita. (Prov. 10:2 – 12:28 – !3:6). Ricordo di un giudice che disse: “Prima di giudicare con la legge giuridica, rendo partecipe al giudizio, la legge del cuore” Infatti, una giustizia, se priva di verità, si rivelerebbe corrotta; se priva di carità, sarebbe una costrizione ed imposizione. DIO è GIUSTO! La SUA giustizia è sostenuta dalla VERITA’ ed equilibrata con la CARITA’, presentandoci una giustizia perfetta. George Aiken, senatore del Vermont, disse: “Io tremo per la mia nazione, quando penso che DIO è giusto”. Infatti stà scritto: “La giustizia innalza una nazione, ma il peccato è la vergogna dei popoli” (Prov. 14:34) Naturalmente, questo si intende, anche per ogni uomo. Chi esclude la giustizia di DIO,nella propria vita, si trova già sulla via del giudizio. Mio nonno agiva con giustizia, si, ma non perchè era un avvocato, ma perchè amava la giustizia. Che differenza, invece, di quando l’informazione giornalistica, ci fa rendere conto, di avvocati, che vengono trovati coinvolti con la malavita, per fini di lucro. Ma DIO ama i giusti; perchè questi, riflettono la SUA giustizia. La GIUSTIZIA: protegge l’indifeso; rassicura il disagiato; custodisce il debole; consola l’afflitto; rialza l’oppresso. La GIUSTIZIA, ristabilisce l’equità; avanzando come una luce sulle tenebre della contorta ingiustizia. La GIUSTIZIA, riabilita, rivestendosi di carità, come una forza che restaura, tutto ciò che era decaduto. L’ARTEFICE di tutto questo è DIO. L’universo ha assistito alla più grande manifestazione della giustizia di DIO. EGLI non lascia niente di insoluto. Il peccato dell’uomo, doveva essere pagato con la morte (Rom. 6:23). L’IDDIO sovrano, avrebbe potuto ignorare il peccato e perdonare. Ma questo, avrebbe lasciato aperta una porta all’ingiustizia. Il male avrebbe reclamato dei diritti di rivalsa, facendo crollare le porte della giustizia. DIO ha chiuso il conto, facendoci dono del SUO figliuolo GESU’, che ha PAGATO per noi. Chi è consapevole di questo, amerà DIO con fedeltà, per l’etenità. 

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