Daily Archives: 27 Novembre 2014

UNA PICCOLA RAGAZZA CON UNA GRANDE FEDE.

Nancy, una piccola ragazza zoppa era nata con i piedi storti e portava delle calzature ortopediche che la costringevano a camminare facendo grandi movimenti sgraziati; ella si trovò un giorno con sua madre davanti ad una grande tenda evangelistica dalla quale uscivano i suoni di lieti inni cantati con entusiasmo da più di tremila persone.

È arrivato il momento di gridare!

“Giosuè disse al popolo: <Gridate! perché il SIGNORE vi ha dato la città.>” (Giosuè 6:16) La gente gridò e le mura di caddero. Chiunque potrebbe gridare dopo che le mura sono cadute, mentre in questa circostanza viene dato l’ordine di gridare prima ancora che le mura fosse crollate. La fede respira già la vittoria e

“Io ti istruirò e ti insegnerò la via per la quale devi camminare; io ti consiglierò e avrò gli occhi su di te.” (Salmo 32:8)

Uno scopo degli ammonimenti e delle sofferenze da parte di Dio è quello di tenere l’uomo lontano dalla superbia. La sofferenza ci fa del bene. Questo è il punto del salmista nel Salmo 119:71: “È stato bene per me l’essere stato afflitto, perché imparassi i tuoi statuti.” In realtà, la sofferenza è una parte essenziale

L’INVIDIA

Nessun cristiano potrà sviluppare la propria vita se prima non permette al Signore di estirpare dal proprio cuore le radici dell’invidia amara, in quanto essa denota immaturità e mancanza di carità. L’ambizione, l’abuso, l’invidia, il compromesso, la competizione, si tratta di caratteristiche dell’uomo che vive per il potere, ovvero per sé stesso. L’uomo che serve

LA PRESUNZIONE

Una persona presuntuosa non fa altro che spendere gran parte della propria vita nel sentirsi offesa da qualcosa o qualcuno. È irritabile, si crede sempre al centro dell’attenzione e vede tutto in riferimento a sé. La presunzione è vantarsi e voler mettere in mostra la presunta intelligenza, ed è la tendenza a credersi sempre nel

ESSERE BENEDETTI

Essere benedetti non è un emozione o una sensazione, ma significa avere l’opportunità di “cambiare”, dar vita ad un nuovo inizio, significa possedere una pace profonda dinanzi alle situazioni più disperate e così via. Giacobbe era un uomo già benedetto. Isacco lo aveva benedetto, era partito da casa solo e nel tempo ebbe mogli, figli,

DIPENDENZA TOTALE by David Wilkerson

“Perché l’Eterno, il tuo Dio, sta per farti entrare in un buon paese, un paese di corsi d’acqua, di fonti e di sorgenti che sgorgano dalle valli e dai monti…un paese dove mangerai pane a volontà, dove non ti mancherà nulla…Guardati bene dal dimenticare l’Eterno, il tuo Dio…perché non avvenga, dopo aver mangiato a sazietà