Una volta un bambino perdutosi in un centro commerciale ,perché allontanatosi dalla mamma, attratto da una vetrina di un negozio di giocattoli,iniziò a guardarsi attorno…confuso,disorientato,spaesato..non poteva riconoscere nessun punto di riferimento…non si poteva fidare degli estranei che in quel momento si trovavano passare in abbondanza davanti ai suoi occhi…quel bambino si ricordava infatti l’ educazione e gli avvertimenti che la mamma gli aveva sempre insegnato….perciò, sconsolato,iniziò a piangere.
Non poteva contare su nessuno,se non sul fatto che rimanendo lì fermo poteva urlare a squarciagola il nome della sua mamma affinché la stessa, cercandolo, potesse sentirlo e ricondurlo a sé.
Fratello, sorella..non è forse così che spesso ci sentiamo?
A giorni capita di sentirci davvero non capiti e considerati da nessuno…distogliamo il nostro sguardo e perdiamo di vista l’ unico nostro vero punto di riferimento…Cristo Gesù “Io grido a te, o SIGNORE.
Io dico: «Tu sei il mio rifugio,
la mia parte nella terra dei viventi”(vs.5)…il nostro Unico e vero Rifugio!
A momenti capita, si,capita, perché c’è sempre qualcosa di luccicante posta dal nemico ,nel nostro cammino,per portarci poi allo smarrimento più totale,di smarrirci…ma ricordiamoci che,abbiamo sempre una speranza…un Dio che a noi rimane sempre fedele per amore del Suo grande nome…un Dio sempre pronto, un Dio che vuole ritorniamo a Lui,ma con tutto il nostro cuore,con tutta la nostra mente e con tutta la nostra anima.
Pure persi..pure rimasti completamente soli noi non ci scoraggiamo perché sappiamo che invocando il Suo nome,proprio come quel bimbo pronuncia il nome della sua mamma disperatamente,Egli ascolta e con prontezza ci mette al riparo…come quel bimbo che sà di appartenere alla sua mamma… pure Egli ci ha dato grazia di poter gridare a Lui “ABBÀ PADRE”,perché ci ha fatti Suoi.
Dunque non facciamo il gioco dell’ avversario buttandoci nello sconforto della solitudine e di quel senso di rifiuto che sembra riceviamo dal resto del mondo…non cadiamo in questa trappola…ma,con mani alzate, invochiamo il Suo nome,ricordiamo ai nostri cuori che noi abbiamo Un Rifugio che mai ci rigetterà se torniamo a Lui con cuore sincero…un Rifugio che mai ci abbandonerà….perché ,a differenza del mondo,Egli non si scorda mai di noi.
Si consolino in questo,oggi,i nostri fragili cuori…
Dio ci benedica insieme

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