Pescare o Combattere. ” … VI FARÓ PESCATORI DI UOMINI” (Mat. 4:19)

Nella Bibbia cosi leggiamo: “…Gesù vide… Simone… e Andrea… gettavano la rete in mare, perché erano pescatori. E disse loro: «Venite dietro a me e vi farò pescatori di uomini»”(vv. 18-19). Per seguire Cristo devi imparare come si “catturano” le anime! Max Lucado, che aveva pescato sin da piccolo, così racconta: “C’eravamo preparati per andare a pesca… sognando di vedere… il sole… la mattina seguente il cielo era grigio e il lago, una montagna di onde spumeggianti… non c’era verso di poter pescare… Il giorno dopo … era ghiacciato! Cercammo di essere allegri… ma notai… che Mark aveva qualcosa che non andava… Mio padre era suscettibile… Purtroppo, in un posto isolato è impossibile nascondere la tua vera natura! Quando ci svegliammo, la mattina dopo… eravamo tutti di cattivo umore… Mio padre non faceva altro che peggiorare, così, quando annunciò che saremmo tornati a casa, nessuno obiettò. Quando l’energia che dovremmo riversare all’esterno è somatizzata internamente… piuttosto che gettare reti, lanciamo dei sassi. Invece di utilizzare le mani per aiutare, puntiamo dita accusatrici. Piuttosto di essere pescatori di perduti, diveniamo critici dei salvati. Al posto di aiutare quanti soffrono, facciamo soffrire quanti aiutano. Qual è il risultato? Chiese divise; testimonianze misere e battaglie legalistiche. Quando, invece, quanti sono chiamati a pescare, lo fanno davvero, fioriscono… Nulla unisce i soldati quanto un compito in comune. Trattienili in caserma e s’inventeranno qualcosa di cui lamentarsi. Le brandine saranno dure, il cibo freddo, i superiori severi. Mettili in una trincea sotto il fischio di qualche pallottola e una caserma noiosa diventerà un comodo rifugio… Quando le sfide esterne t’invoglieranno a chiuderti dentro …esci! Quando coloro che sono chiamati a pescare non lo fanno, sprecheranno tempo a combattere!”. (B.G.)

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