Televisore – Internet – Facebook
Molti anni fa, quando la tecnologia inventò il televisore, molti cristiani vennero turbati in quanto ebbero il sentore che “il mondo” era entrato nelle case. Naturalmente si sbagliavano.
Tuttavia bisogna dire che tanti cristiani si lasciarono sedurre dal televisore e diventarono TV- dipendenti, trascurando la loro vita spirituale.
Qualche anno fa con l’introduzione di Internet, tanti cristiani pensarono ad un invasione nelle case di programmi diabolici. Naturalmente si sbagliavano.
Tuttavia molti cristiani scoprirono che con Internet puoi vedere di tutto e di più. La seduzione ed il fascino di alcuni siti si fece spazio velocemente e trascurarono la loro vocazione, allontanandosi dalla grazia.
Negli anni recenti con l’introduzione di Facebook tanti cristiani hanno preso le distanze da questo servizio in quanto ritenuto una perdita di tempo. Naturalmente si sbagliavano.
Tuttavia molti credenti si sono talmente appassionati a Facebook che trascorrono molte ore della loro vita dinanzi al loro computer, dedicando gran parte del loro tempo a Facebook, trascurando loro vita spirituale.
L’esperienza ci deve insegnare che bisogna saper “amministrare” il tempo, le cose, ed i mezzi tecnologici che abbiamo a nostra disposizione, senza diventarne dipendenti o succubi senza neanche accorgersene.
Bisogna saper essere consapevoli di utilizzare i mezzi che la società mette a disposizione, con sapienza e intelligenza, tenendo conto di chi siamo diventati in Cristo e della vocazione che abbiamo ricevuto.
In quest’ottica, con senso di responsabilità possiamo utilizzare i mezzi informatici per divulgare il messaggio del Vangelo per dare conforto annunciando Cristo il Signore.
La mia speranza e il mio appello è rivolto a tutto il popolo di Dio affinché sappiamo discernere i momenti che viviamo e saper utilizzare con “misura” cristiana ogni cosa.
Past. Pietro Varrazzo
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