1. FALSA TESTIMONIANZA
Nel diritto la falsa testimonianza è il reato commesso dal testimone che, in occasione di una procedura giudiziaria (a seconda degli ordinamenti e non solo durante un processo), dichiari consapevolmente una cosa falsa.

2. ESAGERAZIONE
Amplificazione, enfatizzazione di un dato o di un fatto.
L’esagerazione si verifica quando una persona, volendo fare una buona impressione su qualcuno, eleva una storia ad un punto che non è vera.

3. INSINUAZIONE
Maldicenza non esplicita, maligna allusione volta a gettare il sospetto su qualcuno.

4. ADULAZIONE
Lode eccessiva e falsa rivolta per interesse e per trarne un vantaggio personale.

5. CALUNNIA
La calunnia è l’atto di fare una falsa dichiarazione in merito a una persona che non è presente ad un’altra persona. Si può calunniare attraverso dichiarazioni dirette o attraverso il pettegolezzo dando l’impressione che non si sa se sia vero o falso; del tipo:- “Ho sentito dire….”
Il calunniatore incolpa di un reato una persona che egli sa essere innocente, oppure simula a carico di una persona le tracce di un reato.

6. IPOCRISIA
L’ipocrisia (dal Greco ὑποκρίνομαι «fingere») è un atteggiamento, comportamento o vizio di una persona che volontariamente pretende di possedere credenze, opinioni, virtù, ideali, sentimenti, emozioni che in pratica non possiede. Essa si manifesta quando la persona tenta di ingannare altre persone con tali affermazioni, ed è quindi una bugia.

7. AUTO-INGANNO
L’autoinganno è l’atto di mentire a noi stessi. Una persona può convincere se stesso che una cosa è vera o falsa quando invece è l’opposto.

L’autoinganno consiste nel convincere se stessi, attraverso diverse manovre, di una verità (o dell’assenza di una verità), senza avere alcuna consapevolezza.

CONCLUSIONE
Sì, il padre della Menzogna ha molti figli e lui li manda nella nostra vita per tentarci affinché possiamo far parte della famiglia dei bugiardi.

Forse è per questo che la menzogna ha molti fratelli e sorelle, mentre la verità si trova sempre da sola!

Pace