NÉ SOLE NÉ STELLE…
“Già da molti giorni non si vedevano né sole né stelle…ogni speranza di scampare era ormai persa” (Atti 27:20)
Paolo è coinvolto in una tempesta mentre naviga alla volta di Roma.
Da diversi giorni il cielo è coperto, oscurando ogni punto di riferimento: “Non si vedevano né sole né stelle”.
Sole e stelle erano l’unica guida che i naviganti avevano a quel tempo.
Senza “visione” sono in balia delle intemperie, alla deriva verso la morte sicura.
Mentre tutti sono disperati, Paolo si alza e dice che: “Un angelo mandato da Dio, gli è apparso per dirgli di non temere”.
E così termina: “Fatevi coraggio, perché ho fede in Dio che avverrà come mi è stato detto”.
E così avvenne!
Questa avvenimento ci insegna che Dio a volte ci toglie ogni punto di riferimento (sole e stelle) perché impariamo a navigare non “per visione”, ma “per fede” (leggi 2Corinzi 5:7).
Se sei in una tempesta, il tuo cielo è chiuso e i tuoi normali punti di riferimento sono spariti, non perdere la speranza.
Dio vuole confermarti la Sua fedeltà, insegnandoti a vivere “per fede”.
Talvolta, tanti “soli” e troppe “stelle” diventano rassicuranti punti di riferimento nella nostra vita e a volte il Signore è costretto a ricordarci che soltanto Lui è il Sole divino e la Stella del mattino, perché una sola è la nostra Guida: Gesù.
Se la tua vita è agitata dalle onde e il cielo è buio, e non vi è né sole né stelle, ricordati le parole di Paolo: “Ho fede in Dio che avverrà come mi è stato detto”.
Questo è il modo migliore per affrontare questo lunedì e questa settimana.
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