Non ti farò una lunga meditazione…ma tu conosci il tuo cuore. Perdonare non è sempre facile, all’apparenza, ma nel momento in cui ci riconosciamo peccatori davanti a Dio, riusciamo a perdonare anche il nostro prossimo.
Non siamo perfetti e ce ne rendiamo conto; tutti sbagliamo!
Una vecchia leggenda narra di un gruppo di quaglie che vivevano ai bordi di un campo, vicino al bosco. La loro felicità era quasi perfetta se non fosse stato per il loro eterno nemico, il cacciatore di quaglie. Imitava il loro richiamo, e quando si erano riunite, gettava su di loro la rete e le catturava. Poi le appendeva per le zampe con un laccio e le vendeva al mercato.
Una vecchia e saggia quaglia propose: “Sentite, ho un piano. Quando il cacciatore getta la sua rete su di noi, ognuna infili la sua testa dentro a un buco della rete e cominciamo tutte insieme a volare. Insieme possiamo sollevare il peso della rete e volare via con essa”. Furono tutte d’accordo. Il giorno dopo lo fecero, e volarono via sotto gli occhi increduli del cacciatore. Dopo alcuni giorni la moglie chiese al cacciatore di quaglie: “Perché torni sempre a mani vuote?” Rispose: “Il problema è che quegli uccelli lavorano tutti insieme e si aiutano l’un con l’altro per scappare”.
Qualche tempo dopo una quaglia cominciò a litigare con un’altra: “A me tocca sempre portare tutta da sola il peso della rete. Tu non aiuti per niente!” le urlò. L’altra quaglia si arrabbiò e rispose che era proprio il contrario. Non passarono che pochi minuti che tutte le quaglie stavano litigando. Il cacciatore vide il momento propizio e gettò la rete su di loro. Volendo vendicarsi delle compagne, le quaglie non si diedero pena a sollevare la rete in volo. E fu la loro fine.
Paolo scrive: “Scompaia da voi ogni asprezza, sdegno, ira, clamore e maldicenza con ogni sorta di malignità. Siate invece benevoli gli uni verso gli altri, misericordiosi, perdonandovi a vicenda come Dio ha perdonato a voi in Cristo.
(Efesini 4, 31-32).
Ogni persona dovrebbe avere uno speciale cimitero personale, dentro il quale seppellire gli errori e le colpe delle persone. Il più delle volte sottolineare le colpe altrui non fa del bene nemmeno a noi.

Follow

Share on Tumblr

comments feed