“Il favore del re è per il servo prudente” (Proverbi 14:35)
Il servo è colui che dirige saggiamente e prudentemente ogni affare, che svolge il suo compito con attenzione e fedeltà, e lo fa per onorare il suo padrone. E così il servo guadagna affetto e fiducia da parte del padrone ed ha l’onore e il profitto di essere protetto e difeso al momento opportuno. Il padrone è Cristo Gesù, ed Egli manifesterà il Suo favore ai suoi servi fedeli e saggi. Ci saranno sempre coloro che faranno di tutto per trovare delle mancanze, per indurli all’infedeltà, per inventare e diffondere e sostenere una calunnia, a screditare un’accusa coscientemente falsa, ma i Suoi servi non faranno altro che riporre la loro sorte nelle mani del loro Signore, ed Egli a Suo tempo agirà, tutelando i loro nomi e la loro reputazione sarà chiara sotto la luce del sole in un cielo senza nubi. Basti pensare a tre personaggi: Giuseppe, Mardocheo e Daniele. Essi non hanno cercato nulla e non hanno fatto nulla per il proprio tornaconto, per essere innalzati, riconosciuti ecc ecc…hanno semplicemente fatto il loro dovere con onestà, con umiltà e con timore, senza neanche pensare a un’eventuale ricompensa; svolgevano il loro compito solo perché era necessario e dovevano farlo, punto. E badate al fatto che non hanno scelto loro cosa fare, se non quello di ubbidire.
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