“Infatti la parola di Dio è vivente ed efficace, più affilata di qualunque spada a doppio taglio, e penetrante fino a dividere l’anima dallo spirito, le giunture dalle midolla; essa giudica i sentimenti e i pensieri del cuore.” (Ebrei 4:12)
Lo studio della Parola di Dio è un elemento imprescindibile del cristianesimo, consente di conoscere Dio e il Suo pensiero e di formare il credente, non solo nella conoscenza, ma nella vita, nel carattere e nella santità!
Siete consapevoli di che cosa comporti essere confrontati ed essere oggetto della Parola di Dio? È la voce del Dio vivente, la quale non si può ignorare o disubbidire impunemente.
“Tutta la Scrittura è divinamente ispirata e utile a insegnare, a convincere, a correggere e a istruire nella giustizia, affinché l’uomo di Dio sia completo, pienamente fornito per ogni buona opera” (2Timoteo 3:16,17). Non sorprende quindi che per molti la Sua parola siano scomode e li mettano in crisi, come non sorprende che si tengono lontani da essa.
Il Signore dichiara: “Ha reso la mia bocca come una spada tagliente, mi ha nascosto nell’ombra della sua mano, mi ha reso una freccia appuntita, mi ha riposto nella sua faretra” (Isaia 49:2). Di Cristo Giovanni testimonia dicendo: “Dalla sua bocca usciva una spada acuta per colpire con essa le nazioni; egli governerà con uno scettro di ferro ed egli stesso pigerà il tino del vino della furente ira di Dio onnipotente” (Apocalisse 19:15). Con questa spada Dio incide il cuore umano e lo apre affinché tutto il marcio che contiene possa venire alla luce ed essere estratto. Impietosa come la mano decisa di un chirurgo che ha deciso di amputare, la Parola di Dio rivela chi veramente io sono: un’immagine che io voglio nascondere agli altri e a me stesso, illudendomi che non sia così. Sarà doloroso e spiacevole, ma lo fa per guarirmi. Chi la legge con attenzione, troverà per forza in essa il proprio ritratto dipinto con tanta accuratezza, il suo cuore così svelato e pronto per l’introspezione, che non vi sarà per lui altro da fare che confessare come lo conosceva meglio di quanto mai avesse potuto conoscere sé stesso. Se ciò non accade, il motivo è che la si legge in maniera superficiale e con i sentimenti di orgoglio e presunzione pensando che nulla ci sarà da rimproverarsi. La parola di Dio, essendo viva, è attiva ed opera, dunque, è efficace. Il termine “efficace” deriva dal greco ejnergh>v, — en-er-gace’ il cui significato è “attivo e potente in azione”. La Parola di Dio, quindi, agisce nel cuore e nella mente di chi la ascolta. Chi può conoscere le vere intenzioni di un uomo abile nell’arte di ingannare e di apparire ciò che non è? Alcuni sanno farlo, ma potete stare certi che a Dio non sfugge nulla. Nell’Apocalisse il Signore dice: “…tutte le chiese conosceranno che io sono colui che investiga le menti e i cuori, e renderò a ciascuno di voi secondo le sue opere” (Apocalisse 2:23). Egli esaminerà criticamente e giudicherà accuratamente.
La Parola è affilata in modo tale da agire con precisione in ogni suo intervento, senza strappare causando lesioni, ma dissezionando con esattezza.
“Le parole dei saggi sono come pungoli, le raccolte dei dotti sono come chiodi ben piantati; esse sono date da un solo Pastore”;
“…dalla Sua bocca usciva una spada a due tagli, acuta” (Ecclesiaste 12:11; Apocalisse 1:16). Poiché la Parola è affilata, essa può penetrare nelle parti più nascoste dell’uomo, e questa profonda penetrazione della Parola permette di scoprire qual’è la vera condizione del cuore, cioè il centro delle azioni, mettendo a nudo le motivazioni e i sentimenti.
“Quelli allora, udito ciò e convinti dalla coscienza” (Giovanni 8:9); “Or essi udite queste cose, furono compunti nel cuore” (Atti 2:37). La Parola quindi giudica, individua ed esamina i sentimenti e i pensieri del cuore. Non siamo noi a giudicare la Parola, giacché è la Parola che giudica noi.
Questa spada è uno strumento di precisione capace di dividere l’anima dallo spirito e le giunture dalle midolla. Essa divide dall’anima quelle abitudini peccaminose che sono per così dire divenute così naturali e così profondamente radicate da diventare tutt’uno con essa. Ebbene, la spada divide e taglia via queste abitudini con la massima precisione, taglia via l’ignoranza dalla conoscenza, la ribellione dalla volontà e la cattiveria dalla mente, ed è in grado di tagliare via le concupiscenze della carne e della mente.
Con quanta leggerezza si nomina e si tratta oggi il nome glorioso di Cristo, Parola di Dio, come se fosse cosa di ben poco o scarso conto! Con quanta folle negligenza si tratta spesso oggi la Parola.
La Parola di Dio purifica, solo se prestiamo attenzione alla Parola di Dio, le nostre vie saranno pure, e quando la Parola di Dio è nascosta nei nostri cuori, ci trattiene dal peccare; se la ascoltiamo non ci lasceremo più sedurre dalle nostre debolezze. La Parola di Dio è per noi una fonte di illuminazione e una guida. Nel momento in cui la Parola di Dio entra in noi, entra la luce; essa rende intelligenti i semplici.
La Parola di Dio è fonte di forza, e amandola si avrà pace e sicurezza.
Dimorare, vivere nella Parola di Dio è prova di essere discepoli.
La Parola di Dio è un mezzo per la santificazione.
La Parola di Dio è la nostra Spada dello Spirito. Essa è il nostro equipaggiamento per la battaglia spirituale.
La Parola di Dio è la fonte per la nostra crescita.
Nutriamoci della Sua parola, meditiamola giorno e notte e, mentre la studiamo, arrendiamoci ad essa.
Lascia un commento