“State attenti a non lasciarvi ingannare, a non abbandonare la retta via e a non servire dèi stranieri prostrandovi davanti a loro.” (Deuteronomio 11:16)
Stiamo attenti a non togliere o spostare Gesù Cristo dal centro della nostra vita, del nostro cuore, dei nostri pensieri, e siamo chiamati a fare tutto ciò che il Maestro ci dice anche quando non lo comprendiamo. Stiamo attenti affinché la Parola di Dio abiti sempre nel nostro cuore e nell’anima. Ve le legherete alla mano come un segno, il quale rappresenta un paio di mani che non si prestano a opere meschine o indegne, e ve le metterete sulla fronte in mezzo agli occhi, il quale esprime il controllo di Dio sulla nostra vista (dove guardiamo, gli oggetti della nostra concupiscenza); le insegnerete ai vostri figli, parlandone quando te ne starai seduto in casa tua, quando sarai in viaggio, quando ti coricherai e quando ti alzerai; le scriverai sugli stipiti della tua casa e sulle porte delle tue città.
La parola di Cristo abiti in voi abbondantemente; istruitevi ed esortatevi gli uni gli altri con ogni sapienza. Ricordatevi che i cieli e la terra passeranno ma la Parola di Dio rimane in eterno!! Essa è la stessa ieri oggi e in eterno…Attenti a non abbassare il livello di guardia sulla veridicità della Parola di Dio, su quello che essa ci dice e ci mette in guardia. La Bibbia ci comunica il pensiero di Dio riguardo a come dobbiamo vivere in questo mondo, ci comunica il pensiero di Dio riguardo ai valori come la famiglia, il matrimonio, il divorzio, il lavoro, il rapporto con Dio e con il nostro prossimo.
Anche chi vive la Parola di Dio rischia di modellare la sua vita su schemi di abitudine, usi, costumi, modalità del passato. Succede che alla fine ci si dimentica dello stesso Dio e si vive come se tutto dipendesse da noi.
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