Che cos’è l’Ades? E’ il soggiorno dei morti, dove i le anime dei non salvati aspettano il giorno del giudizio. I salvati volano via in cielo con Gesù Cristo benedetti da Lui, e da Dio Padre nello stesso momento della loro dipartita da questa terra. L’Ades simboleggia anche la fortezza di satana e dei demoni che lo seguono e, dove le anime delle persone viventi sono incatenate dai loro peccati. Infatti Gesù dice: “…edificherò la Mia Chiesa, e le porte dell’Ades non potranno vincere” (Matteo 16:18). A prima vista sembra che le porte dell’Ades assalgono la Chiesa, ma in realtà è la Chiesa che prende d’assalto le fortezze sataniche, e li vincono. Quando parliamo a qualcuno che non conosce il Signore, e gli parliamo della salvezza e della preziosa grazia di Dio, stiamo forzando le porte dell’Ades per entrare e liberare quell’anima. Ahimè oggi sembra che la Chiesa subisca l’attacco dall’Inferno. Il male sembra che abbia un predominio sul bene e che siamo incapaci di resistere a queste forze infernali. Una di queste forze visibili è stata e sarà sempre per noi come una spina nel fianco ed è il Medio Oriente, ieri con i terroristi, e oggi con l’Isis. Parlano di arrivare fino nelle nostre città, nelle nostre case, e ucciderci solo perché non abbiamo le loro stesse idee, e meno male. Eppure gli diamo lavoro, assistenza medica, assistenza sociale, locali adibiti a Moschee, case del Comune e quant’altro ma loro continuano a chiamarci razzisti e secondo la loro strana fede, siamo degli infedeli degni di morte, solo perché siamo nati in occidente e non in Oriente. Che se vogliamo essere come loro dobbiamo pensare ad uccidere e fare guerre, così dice Allah e il profeta Maometto. Se non vi piace il nostro modo di vivere, vestire, pensare, amare e altro, lasciateci vivere nella nostra “anormalità” e andatevene alle vostre terre alle vostre case, e che ognuno viva come può e come vuole. Se volete rimanere siete i benvenuti ma rispettate le idee degli altri benché non le condividete. Anche se faccio fatica a capire quale città avete che sia in buona condizione e non bombardata dalle continue guerre che vi inventate ogni giorno. Ma la gente ha paura dopo quello che è successo in Francia, anche i nostri politici hanno paura, loro vogliono vivere in pace con i loro favoritismi e i loro lauti stipendi, per cui loro faranno sempre leggi che li avvantaggeranno, e se domani si sveglia la comunità Musulmana e decidono di andare a vivere nel Colosseo non vi meravigliate se il governo Italiano dica di sì. In Veneto il sindaco di una città, aveva fatto un esposto, dove diceva che era vietato girare con il burka, per motivi di sicurezza. Hanno reclamato, hanno fatto causa al comune e il comune ha dovuto togliere l’esposto, pagare una multa di circa 20.000 euro per aver offeso il loro costume, e condannato il sindaco per un mese a mettere sul sito del Comune l’accaduto con tante di scuse allegate. Ma voglio dirvi una cosa, se Gesù a detto che la Chiesa vincerà sull’inferno, allora vincerà. Non lasciamoci intimorire da persone già condannate, perché vinceremo. Come accadde ad Elia che sfidò i profeti di Ball e Astarte, e il Signore li umiliò facendoli passar a fil di spada circa 850 profeti di essi (1 Re 18:39-40). E come accadde anche a Gedeone che insegui il grande esercito dei Madianiti, e li rincorse senza armi, ma solo lo spavento del Signore li mise in fuga. ( Giudici 7:22). Così avverrà chi si metterà contro il popolo del Signore. E’ una promessa di Dio, e Dio mantiene le Sue promesse.

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