Angeli Custodi-Charles Spurgeon
“Poiché egli comanderà ai suoi angeli di guardarti in tutte le tue vie”.
(Salmo 91:11)
“Poiché egli comanderà ai suoi angeli…”. Non ad un angelo custode, come alcuni immaginano superficialmente, ma a tutti gli “angeli”. Essi sono le “guardie del corpo” dei principi del cielo, e hanno ricevuto l’incarico dal nostro Signore di proteggerci dal cielo, e hanno ricevuto l’incarico dal loro e dal nostro Signore di proteggere attentamente i fedeli. Quando gli uomini ricevono un incarico sono doppiamente attenti; agli angeli è stato affidato da Dio un compito speciale: “Essi non sono forse tutti spiriti al servizio di Dio, mandati a servire in favore di quelli che devono ereditare la salvezza? (Ebrei 1:14). Non c’è da meravigliarsi che ai servitori sia comandato di prendersi cura degli ospiti del proprio Signore, e possiamo star pur certi che, avendo ricevuto un ordine speciale da Dio stesso, essi porteranno a termine scrupolosamente il compito a loro affidato. “…Di guardarti in tutte le tue vie”. Essi devono essere i custodi, una guarnigione per il corpo, l’anima e lo spirito dei credenti. Il limite di questa protezione – “in tutte le sue vie” – non è un limite per il cuore che è a posto con Dio. Se egli si mantiene nella via di Dio, gli angeli lo “guardano”. La protezione che qui è promessa ha una portata estremamente ampia? Non possiamo dire come ci “guardano” gli angeli: non sappiamo se respingono i demoni, contrastino i complotti spirituali, o evitino le più subdole forze del male. Forse un giorno saremo meravigliati nel vedere i molteplici servizi che ci hanno reso queste schiere invisibili.
Charles Spurgeon
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