LAZZARO SI ADDORMENTO’, questo disse di lui GESU’; poi si svegliò al comando di CRISTO.
Dei suoi discepoli, dei suoi servitori, GESU’, Colui che detiene la vita, non parla mai di morte ma di sonno. La nostra consuetudine è che chiunque si corica dorma e poi si svegli. Ma ci sono state persone che dal sonno sono passate alla morte fisica e non si sono più svegliate. GESU’ una volta predicò che 18 persone morirono per il crollo di una torre, ed aggiunse, che se non ci si ravvede si potrebbe perire come loro (Luca 13:4). Come dire, che purtroppo, tante volte, la morte arriva senza preavviso. Il ravvedimento a cui CRISTO invita, apre una porta per la sicurezza di ogni uomo. Perchè tutte le persone senza il sostenimento, senza la Grazia di DIO, periscono, finiscono i giorni in questa terra, (come al crollo di una torre) senza aver utilizzato il tempo a loro disposizione per ravvedersi. Ma per chi sta sotto la Grazia di DIO, la loro esistenza è sicura. Dormono, si alzano, camminano e vivono, insieme a GESU’. Si, perchè LUI ci sostiene. Se vivo appartengo a LUI, se muoio, resto nelle Sue mani. L’apostolo Paolo dice: “Se viviamo, o se muoriamo, noi siamo del SIGNORE” (Rom. 14:8). Questo trasmette alla nostra anima, una grande sicurezza; una grande pace. GLORIA A DIO!
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