L’ILLUSIONE DELLA PUREZZA
Proverbi 30:12: “C’è una razza di gente che si crede pura, e non è lavata della sua sozzura”
Questo è un verso molto crudo, molto forte.
Lo scrittore in questo verso è molto chiaro nel messaggio, dando un certo distacco da questo tipo di persone.
Dio è amore, è vero; ma Dio è giusto, è Santo e non può tollerare qualcuno che si sente puro ma in realtà non lo è.
Facciamo molta attenzione alla nostra salute spirituale, preoccupiamoci ogni giorno dello stato del nostro cuore, perché potremmo cadere nell’illusione di camminare sulla retta via.
Quando legalizziamo un peccato, all’inizio ci sembra un po’ strano ciò che stiamo facendo e ci sentiamo un pochino in colpa perché lo Spirito Santo è ancora dentro di noi e ci convince di aver peccato; ma quando lo ripetiamo, comincia a diventare sempre più normale e non ci facciamo più caso.
Mi viene in mente il modo di parlare, il modo di vestire, degli atteggiamenti sensuali, anche la fornicazione, l’autoerotismo, l’adulterio.
Sono tutti peccati a cui noi diamo un peso mentre Dio li considera tutti uguali a parte fornicazione e adulterio che li considera abominevoli.
Ora questi peccati quando entrano nella nostra vita, piano piano la distruggono e ci allontanano dalla presenza di Dio e non ce ne rendiamo conto.
Dio non tollera chi si crede puro, quando invece non è lavato dalla sua sozzura.
Siamo nel tempo della grazia e abbiamo la possibilità di essere lavati con il sangue di Gesù.
Dio vede il cuore e perdona colui che si pente del proprio peccato e non lo commette più.
Stiamo attenti allo stato del nostro cuore, l’illusione della purezza porta alla morte.
Vito Conenna
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