L’opposto della stima e della riconoscenza: il mormorio
Il mormorio è un sintomo che rivela qualcosa di più profondo.
Il mormorio è una vera contaminazione spirituale peccaminosa che si oppone all’insegnamento di decine di versi biblici che insegnano chiaramente a non ” mormorare”.
Il mormorio getta dubbi e perplessità su qualcuno e nello stesso tempo infanga la reputazione della vittima, tentando di rimuovere l’onore e la credibilità del malcapitato.
I fatti raccontati attraverso il “mormorio” sono alterati da vedute personali e da un certo grado di disprezzo, e in alcuni casi il male che si sparge a volte non si riesce a riparare.
Con il mormorio si manifesta un certo grado di rancore e di risentimenti dando sfogo al proprio “io”.
Il mormorio è contagioso e molte volte separa gli amici.
Alcune volte il mormorio nasce e si sviluppa senza alcuna ragione, senza motivo, sottolineando in questo modo come la natura peccaminosa governi ancora le persone.
Altre volte il mormorio nasce dalle voci raccolte senza mai sapere chi sono, o dal sentito dire senza mai sapere che lo ha detto. Questo dimostra come il mormorio sia potente, in quanto manifesta un rispetto straordinario per chi a sua volta mormora, e non si sa mai chi ha iniziato il mormorio.
Il mormorio non si sazia mai, è una condizione spirituale che solo un vero pentimento e la fiducia nella potenza della croce di Cristo può spezzare.
Past. Pietro Varrazzo
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