TESTIMONIANZE DAL CARCERE (Copiamo una lettera di un fr. Detenuto e la pubblichiamo con il suo consenso.)

Pace a Tutti, mi chiamo Salvatore ho 31 anni, sono nato e cresciuto a Pompei di Napoli. Attualmente mi trovo in carcere. Non ho mai conosciuto i miei genitori, non so chi erano ne so da dove vengo. Ho vissuto la mia infanzia e la mia adolescenza in un orfanotrofio. Gli unici amici che ho avuto, erano i fornitori che scaricavano la merce nell’istituto. Ho subito non poche violenze. Quando venivano questi fornitori, erano gli unici che mi regalavano un sorriso, ero molto affezionato a loro. Sono scappato dall’istituto diverse volte, non mi sentivo amato. Solo regole e violenze. Sono stato adottato per tre volte in tre diverse famiglie. Non posso descrivere i momenti orribili che ho vissuto, mi vergogni ancora, una peggio dell’altra. All’età di 14 sono scappato dall’istituto per insostenibili supprusi. Sono stato tre giorni senza mangiare. Un pomeriggio rubai dei salumi in un supermercato e una borsa ad una signora che nella circostanza fu ferita gravemente, (non mi sono mai riappacificazione di questo accaduto) . Mi arrestarono e mi portarono nel carcere minorile di SMCV *anciulli*. Li imparai il mestiere di falegname. Rimasi 4 anni, uscì e tramite gli assistenti sociali, trovai un lavoro in una fabrichetta a Casagiove. In pochi anni mi fidanzai diverse volte, ma non sono mai riuscito a sposarmi. Quando raccontavo della mia vita, queste ragazze, consigliate dalle loro famiglie, mi lasciavano. Finchè un giorno conobbi una ragazza con le mie stesse problematiche. In pochi mesi decidemmo di fidanzarci e sposarci, ma non avevamo niente, la falegnameria chiuse e mi trovai punto a capo. Questa ragazza mi fece conoscere un suo amico che e d’istituto ragazzi cresciuto con lei nello stesso istituto. Quest’uomo in pochi mesi sbando la mia vita. Ora mi trovo a scontare 12 anni di carcere. Ho girato molti carceri, finché sono arrivato nel carcere di S. Maria CV dove tuttora mi trovo e ho conosciuto il pastore Turco. La mia cella si trova vicino alla Sala teatro dove si Tengono i Culti. Subito feci richiesta e andai. La cosa che mi attrasse subito fu l’amore è la comprensione di questo servitore di Dio a trattenermi. Non conoscevo questi sentimenti, nel corso della mia vita si sono solo approfitto di me. Il Signore mi ha salvato, so che mi ama, quando uscirò il mio desiderio e trovare una brava sorella, sposarla e servire il Signore insieme. Pregate per noi. Pace

Carcere di S.Maria CV

Rep Tamigi
Salvatore

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