Di solito si dice:”Fai quel che dico, ma non quel che faccio.”

Oggi ci si accontenta spesso di un cristianesimo basato sul “credere le cose giuste” piuttosto che sul “fare le cose giuste”.
Così, la fede viene vissuta nei pensieri piuttosto che negli atti. Si dovrebbe fare questo. Si dovrebbe fare quello. Ma purtroppo… non si fa. “Siamo fatti così…Che ci vuoi fare?…”.
La fede non è più relazione con Dio, ma un insieme di dogmi, di articoli scritti su un pezzo di carta, che ci accontentiamo di conoscere a livello intellettuale.
I credi diventano fondamentali mentre la condotta passa in secondo piano.
A volte colpa degli stessi insegnanti che non praticano ciò che predicano; vita disordinata, comportamenti fuori dalla parola di Dio. Gesù stesso criticò i Farisei per questo: “Gli scribi e i farisei siedono sulla cattedra di Mosè. Fate dunque e osservate tutte le cose che vi diranno, ma non fate secondo le loro opere; perché dicono e non fanno…” (Mt 23:1-4)
Questi uomini così saccenti, scribi e farisei insegnavano cose che Gesù riteneva degne di essere applicate da chi li ascoltava, tuttavia essi non vivevano in maniera coerente con quanto insegnavano agli altri e questo era considerato un problema da parte di Gesù che in diverse occasioni si rivolse ad alcuni di loro chiamandoli “scribi e farisei ipocriti”
(Vedi Mt 23:13, 14, 15)
Ma mi voglio soffermare sul fatto se davvero io e te camminiamo come Gesù.
Il cristiano si riconosce perché manifesta la vita di Dio in sé, non semplicemente in base a ciò che lui pensa di Dio e dell’opera di Gesù.
Chi non ha sperimentato la nuova nascita non può manifestare la vita di Dio e rimane piuttosto indifferente di fronte a ciò che Dio vuole fare nella sua vita. Paolo aveva capito che non si trattava solo di trasmettere agli altri un insieme di dottrine, ma occorreva lasciare un esempio affinché gli altri lo seguissero. 🙂
“Siate miei imitatori, come anch’io lo sono di Cristo” (1Co 11:1).
“Siate miei imitatori, fratelli, e guardate quelli che camminano secondo l’esempio che avete in noi” (Fl 3:17).
Se il mio e il tuo cuore rimane insensibile di fronte alle numerose esortazioni dell’ Evangelo che ci indicano come dobbiamo camminare sulle orme di Cristo, probabilmente ciò che chiamiamo fede è solo una religione come tutte le altre.
Lascia operare lo Spirito Santo dentro di te, lascia che parli al tuo cuore e ti faccia mettere in pratica la vera fede, ubbidire e servire Dio, non come i farisei, ma come i suoi amatissimi figli……Siate dunque imitatori di Dio, perché siete figli da lui amati; e camminate nell’amore come anche Cristo vi ha amati e ha dato sé stesso per noi in offerta e sacrificio a Dio quale profumo di odore soave”
(Ef 4:32-5:2).

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