Tra le cose che i cristiani trovano difficilissimo accettare c’è la sofferenza dei giusti. Fino al tempo di Cristo, i giudei associavano la prosperità e la buona salute alla santità. Credevano che se si era benestanti, sani fisicamente o circondati da altre benedizioni, era perché Dio mostrava di essere veramente compiaciuto della persona. Ecco perché

Ho letto molte biografie di missionari, dai più contemporanei a quelli storici. Potresti pensare che queste persone preziose, così usate da Dio, avranno avuto costanti storie d’amore, potenza e gioia. Non è così. Le loro storie sono caratterizzate da tristezza, scoraggiamento ed anche tradimento, storie di lacrime e non di avventura. Se abbiamo il desiderio

Avere un cuore rotto ci permette di abbandonare ogni speranza di raggiungere il cielo con le nostre buone azioni personali. Ci fa deporre ogni fiducia nei nostri sforzi permettendoci di rivolgerci completamente alla vittoria della croce di Cristo, credendo che Egli solo è la via. Infine, questo vuol dire che ci fidiamo di Lui che

Paolo dice che arriverà il tempo in cui dovremo “Restare in piedi dopo aver compiuto tutto” (Efesini 6:13). Restiamo saldi sulla Parola di Dio, nonostante il nostro dolore e l’afflizione, nonostante la debolezza della nostra carne. Nella Parola di Dio leggiamo di due persone determinate, ed una di loro disse: “Devo solo toccare il lembo

Come cristiani sappiamo che Gesù è l’unica speranza per il mondo. Paolo parla di questa speranza quando scrive: “Perciò, ricordatevi che un tempo voi… eravate senza Cristo, esclusi… estranei ai patti della promessa, SENZA SPERANZA e senza Dio nel mondo. Ma ora… voi… stati avvicinati mediante il sangue di Cristo. Lui, infatti, è LA NOSTRA

Quando fondammo la Times Square Church nel 1987, realizzammo velocemente che stavamo pasturando nella moderna Corinto, una delle aree più carnali del mondo dei tempi del Nuovo Testamento. Quindi, dovemmo predicare un messaggio che potesse convincere e risvegliare i cuori. Quando aprimmo le nostre porte, i nostri servizi erano frequentati da Cristiani che lavoravano per

Come popolo di Dio, non possiamo andare avanti nella pienezza di Cristo se non aumentiamo costantemente la nostra separazione dallo spirito di questo mondo. Se non poniamo la nostra mente alle cose celesti e di conseguenza diventiamo meno attaccati ai piaceri di questo mondo che ci circondano, la gioia della nostra salvezza ci verrà risucchiata

Lo scopo primario dello Spirito Santo è rendere in grado il popolo di Dio di raggiungere i perduti e attirare le persone alla croce di Gesù Cristo. Proprio come Egli ci convince di peccato, Egli si muove nei cuori dei non credenti, portandoli faccia a faccia con le loro iniquità e i loro fallimenti, con

L’apostolo Paolo pregò per la chiesa ad Efeso: “Affinché sappiate… qual è la ricchezza della gloria della sua eredità che vi riserva tra i santi, e qual è verso di noi che crediamo l’immensità della sua potenza” (Efesini 1:18–19). Paolo stava dicendo: “Possa Dio rivelarvi non solo la passata grandezza di Cristo ma la Sua presente

Abbiamo tutti un cimitero segreto nelle nostre vite. Sto parlando di qualcuno o qualcosa a cui abbiamo rinunciato tempo addietro. Lo abbiamo sepolto, riposto in una tomba con su scritto la data di morte. Ripenso ad una cara amica che invitò me e mia moglie ad andare alla cerimonia di laurea dei suoi figli. Questa

La Scrittura dice che ci è stata data la stessa energia e la stessa vita di resurrezione che è in Cristo: “Se lo Spirito di colui che ha risuscitato Gesù dai morti abita in voi, colui che ha risuscitato Cristo dai morti vivificherà anche i vostri corpi mortali per mezzo del suo Spirito che abita

Conosciamo bene la storia del padre addolorato che si reca alla presenza di Gesù per la guarigione di sua figlia in punto di morte. “E uno dei capi della sinagoga, chiamato Iairo, venne e, vedutolo, gli si gettò ai piedi e lo pregò con insistenza, dicendo: «La mia bambina sta morendo. Vieni a posare le

Ci sono due tipi di chiese oggi. La prima, è una chiesa morta e formale che possiede alcune forme di religiosità, ma non ha forza. I suoi ministri, per la maggior parte, sono dei mercenari non convertiti. Dio definisce questo tipo di pastori “… due volte morti…” (Giuda 12) e ha promesso di sradicare tali

“Lo Spirito stesso attesta insieme con il nostro spirito che siamo figli di Dio” (Romani 8:16). “Anche lo Spirito Santo ce ne rende testimonianza” (Ebrei 10:15). Ti potresti chiedere: “Quale testimonianza mi sta rendendo Lo Spirito Santo?” Il prossimo verso ci dice: “Questo è il patto che farò con loro dopo quei giorni, dice il

Isaia profetizzò: “Infatti, ecco, le tenebre coprono la terra e una fitta oscurità avvolge i popoli; ma su di te sorge il Signore e la sua gloria appare su di te. Le nazioni cammineranno alla tua luce, i re allo splendore della tua aurora.” (Isaia 60:2–3). Questa profezia parla degli ultimi tempi, un periodo di

Gesù ci disse di far l’opera Sua mentre è ancora giorno. Perché? Perché “la notte viene in cui nessuno può operare” (Giovanni 9:4). In Apocalisse 7, Giovanni descrive una moltitudine in piedi davanti al trono di Dio, una folla così immensa che nessuno era in grado di contarla. Dopo queste cose, guardai e vidi una

Quando Gesù mutò l’acqua in vino al matrimonio a Cana (Giovanni 2), Egli stava ministrando un sermone illustrato sia ai Suoi discepoli che alla chiesa che sarebbe nata di lì a poco. Il nostro Signore non fece nulla né disse nulla che non avesse un significato eterno. Tutto ciò che le Scritture dicono su di

In Secondo Cronache 20 leggiamo che il Re Giosafat ricevette un messaggio spaventoso: “Una gran moltitudine avanza contro di te dall’altra parte del mare, dalla Siria… Giosafat ebbe paura, si dispose a cercare il Signore e bandì un digiuno per tutto Giuda” (2 Cronache 20:2–3). In preda alla paura, il re d’Israele Giosafat convocò un

Anni fa fui invitato a parlare all’Università di Yale. Al mio arrivo mi avvisarono che un gruppo di dimostranti fra il pubblico erano pronti ad interrompermi con un avviso. Mentre salivo sul palco notai alcuni di quei protestanti che tenevano dei segnali. Il mio messaggio di quella sera era: “INFERNO: A COSA SOMIGLIA E CHI

Lo Spirito ha fatto capire che tutto ciò per cui prego e completamente vano a meno che non preghi con fede. Posso piangere, intercedere, agonizzare ed andare in preghiere in pieno travaglio, ma non fare alcun impatto col Signore, a meno che non lo faccia con semplicità e con la fede di un bambino. La