ALBERT EINSTEIN
ALBERT EINSTEIN disse: “Il buio non esiste di per se stesso, perchè esso è semplicemente assenza di luce” — La Genesi, dice che, nel principio le tenebre eranosulla terra, e che DIO vi stabilì la luce, facendone poi una separazione dalle tenebre. GESU’ si mostra, quale LUCE del mondo e ne designa i credenti quale luce fra le genti. E’ evidente, che tale luce, irrompe sulle tenebre del peccato, che avvolgono il mondo.
La luce viaggia a 300.000 Km. al secondo, e quando essa arriva, le tenebre devono inesorabilmente dileguarsi. Questa è la forza del Vangelo, sulla vita del peccatore. Quando un uomo si arrende alla Grazia di DIO, le tenebre del peccato si dileguano, non trovando più, nessuna roccaforte nel cuore dell’uomo per potervi regnare. Questo fa la luce di DIO; essa si riflette, nel cammino di CRISTO, da cui ogni uomo, può attingerne i caratteri e le virtù. Il peccato, infatti, rende ciechi, di tenebre mentali e spirituali.
Si, le tenebre, nascondono ogni direzione di vita; conducono ad ogni disgregazione della condotta umana, e sviluppano caratteristiche opposte agli esempi di CRISTO. Il diavolo, sinonimo di tenebre, si presenta a DIO, mescolato tra i figli di DIO. (Giobbe 1:6). Come dire: Le tenebre, mescolate alla luce; Il profano mescolato al sacro; La menzogna, mescolata alla verità. DIO vuole separare tutto questo
GESU’ nell’orto del Ghetsemane (Luca 22:53), parlò di tenebre riferendosi non alla notte, ma all’essere ottenebrati. EGLI che era la LUCE, veniva condannato, da chi pensava di vivere nella luce, ma agiva con le opere delle tenebre. La LUCE di CRISTO, vuole separare le tenebre nella vita di ogni uomo. Personalmente, traggo esempio da Paolo apostolo. Nel momento che si arrese a CRISTO, gli caddero le scaglie dagli occhi, che gli impedivano di vedere la luce. Le tenebre lo lasciarono, divenendo predicatore e luce fra le genti (Atti 9:18) Questo sia il proponimento di ogni buon cristiano. —- Davide Dilettoso –
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