DEBOLEZZE… O PUNTI DI FORZA?
Dobbiamo imparare a riconoscere le nostre debolezze anziché nasconderle o negarle. Dobbiamo imparare a gloriarci nelle nostre debolezze e a condividerle serenamente con gli altri. Dio ha una straordinaria propensione a utilizzare le persone deboli. Paolo aveva un handicap, ma diceva “… io mi vanto volentieri della mia debolezza”! L’immagine del superuomo, che colleziona continuamente successi nel ministero cristiano, è un mito. L’obiettivo più importante è perseverare, e generalmente le persone vere, autentiche, vulnerabili, ma ostinatamente oneste con le proprie debolezze, sono in grado di farlo.
Nella Bibbia incontriamo due “pilastri” del ministero cristiano: la confessione di Paolo e la dichiarazione di Pietro. La dichiarazione di Pietro è: “Tu sei il Messia, il Cristo; il Figlio del Dio vivente.” – Matteo 16:16. La confessione di Paolo, è altrettanto importante: “Anche noi siamo uomini mortali, come voi!” – Atti 14:15.
Ho incontrato troppi pastori interessati a far apparire la propria spiritualità. Non ho conosciuto molti pastori interessati a dichiarare la loro umanità. In realtà, mostrare il lato umano della tua persona è il tuo più grande punto di forza.
Dio ama usare le persone deboli per portare vita ad altri e produrre risultati straordinari attraverso di loro. Perché? Nella Bibbia troviamo quest’affermazione: “Dio ha scelto quelli che gli uomini considerano ignoranti, per coprire di vergogna i sapienti; ha scelto quelli che gli uomini considerano deboli… così, nessuno potrà vantarsi davanti a Dio.” – 1Corinzi 1:27-29. Il Signore mette i suoi doni preziosi in contenitori ordinari: in questo modo la “lode” spetta soltanto a Lui! Quali sono i vantaggi delle debolezze presenti nella nostra vita?
1 . Rafforzano la nostra dipendenza da Dio.
2 . Sono un ostacolo all’orgoglio e procurano equilibrio.
3 . Orientano ad una sana dipendenza da altre persone.
4 . Ampliano la nostra efficacia nel ministero.
Se hai la vocazione al servizio cristiano, incontrerai persone alla disperata ricerca di guarigione da quelle stesse ferite che hanno causato sofferenza nella tua vita. Chi può aiutare un alcolizzato più efficacemente di un ex alcolista? Chi può comprendere il dolore per la perdita di una persona cara se non chi l’ha già provato? È impossibile portare le persone più lontano di dove tu non sei già stato… le ferite più dolorose predicano i messaggi più grandiosi!
Le tue debolezze potranno aiutare le persone della tua chiesa, soltando se avrai il coraggio di condividerle con la tua chiesa. Ci sono cose di te che non hai mai detto alla tua chiesa, che la chiesa ha bisogno di conoscere per presentarle a Dio in preghiera. La debolezza dà valore alla tua leadership. Tutti noi siamo un insieme di forza e di debolezza. Hai grandi punti di forza, ma hai anche evidenti debolezze. L’umiltà non ci fa nascondere i punti di forza, ma allo stesso tempo ci fa essere onesti con le nostre debolezze. Paolo era onesto sui suoi punti di forza, perché era onesto con le sue debolezze. Non ostentava perfezione. Affermava: “Sto cercando con tutto me stesso di vivere per Gesù: segui il mio esempio!”
Il modo di gestire i tuoi punti deboli determineranno se sono per te un aiuto o un ostacolo. La gente vuole seguire un pastore vero, reale. Non si deve essere super dotati per far crescere una chiesa… si deve essere reali! Più sei onesto con le tue debolezze e più sarai credibile, influente, efficace in tutto quello che fai… una persona vera!
(adattato da R.W.)
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