COSÌ DICE IL SIGNORE
“Guardate che nessuno vi seduca” (Matteo 24:4)
La profezia personale è diventata sempre più popolare negli ultimi anni. Il modello tipico dell’attuale profezia personale inizia con la rivelazione da parte di chi esercita il ministero profetico di una situazione o di un evento passato o presente della vita di un individuo. Frequentemente si tratta di ferite del passato o di esperienze di rifiuto. Segue poi solitamente una dichiarazione di benedizioni o la promessa di ciò che Dio farà nel futuro. Non è sempre così, ma questo è il modello più seguito. Il termine più in voga per designare una profezia personale è “messaggio”. Perciò si sente spesso dire: “Aveva un messaggio per me”. Oppure: “Hai avuto un messaggio?”.
L’individuo che rivolge il messaggio può essere un profeta o un altro credente. La diffusione in anni recenti delle profezie personali ha assicurato a molti ministeri un riconoscimento a livello nazionale. Molti di questi profeti e profetesse non si limitano a profetizzare, ma insegnano anche a farlo mediante seminari, libri, audiolibri e conferenze… Nella maggior parte delle riunioni profetiche vengono tenute pronte delle audiocassette su cui le persone possono registrare il messaggio personale che è stato loro rivolto per riascoltarlo con calma a casa.
È triste, ma poiché siamo così disperatamente assetati di soprannaturale e di profezia autentica, molti non hanno esercitato il discernimento spirituale e hanno abbracciato avventatamente questo ministero in tutte le sue forme.
Dobbiamo chiederci: “Perché così tanti individui si lasciano fuorviare così facilmente da profezie personali che non sono autentiche?” Prima di tutto, spesso ignoriamo l’autentico. Per acquisire familiarità con la profezia personale autentica dobbiamo tornare a farci illuminare dalla Bibbia…
“COSÌ DICE IL SIGNORE” – John Bevere – Ed. EUN
Impara a riconoscere quando Dio ti parla per mezzo di qualcun altro.
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