Gli Ebrei stavano mollando di brutto, la loro fede perdeva colpi, troppi attacchi esterni ed interni minava la loro cristianità….
E’ così ancora oggi, molti cristiani hanno abbandonato la loro corsa. Se dovessi fare un’indagine, di solito si attribuisce al conduttore il 50 per cento delle colpe, (purtroppo è la verità) il motivo per cui si abbandona. Ma questo non è un discorso da cristiani maturi. Attribuire la colpa a un fratello, (o sorella o al conduttore), succede quando abbiamo fatto l’errore di metterlo sul piedistallo, quando cade, cadono tutti i nostri concetti cristiani.
Guardare all’uomo, o confidare nell’uomo è il primo errore sul quale Dio, Gesù e gli apostoli ci dicono di non cadere. Essi sono essere umani e non divini,(magari per alcuni lo sono),e quindi possono sbagliare e portare a sbagliare; il vero cristiano sa che deve guardare solo a Gesù. Coloro che guardano alla carne e si attaccano a pretesti umani prima o poi molleranno.Satana conosce i meccanismi umani e semina facilmente discordia, inimicizie, invidie, maldicenza, superbia, orgoglio, e come tanti semini prima poi, se non li togliamo dal nostro cuore, porteranno il loro pessimo frutto. Andando avanti ci sono coloro che si abbattono perché si sono rassegnati ad una vita misera, a causa dei loro problemi: mancanza di lavoro, problemi con i figli, con la società; incomprensioni, sofferenze…insomma non si fanno mancare niente. Questo denota però la mancanza di fede in Cristo nel quale abbiamo tutto pienamente. Altri scoraggiati da famigliari non convertiti, hanno abbandonato la gara…ma la Bibbia cosa dice? Credi nel Signore Gesù e sarai salvato tu e la tua casa.
Perché ci dimentichiamo così facilmente le promesse di Dio?
Cari nel Signore, dobbiamo leggere di più e pensare di meno, non andare più in chiesa, ci renderà più vulnerabili alle insidie del nemico, inoltre guardiamo ai nostri fratelli con amore, sopportando anche i loro sbagli, Dio sa prendersi cura di ognuno di noi.
Non guardiamo alle circostanze e alle debolezze fisiche, spirituali nostre e dei conduttori, ma preghiamo gli uni per gli altri, sapendo che chi ha un incarico è molto aggravato ed ha bisogno di preghiera. Ecco il segreto: la preghiera e la continua comunione con Gesù, ti daranno quella pazienza e quella forza necessaria per andare avanti guardando solo a Gesù, che è l’unico modello da IMITARE.
SE HAI MESSO LE MANI SULL’ARATRO, NON PUOI TORNARE INDIETRO, PERCHE’ SOLO CHI AVRA’ PERSEVERATO FINO ALLA FINE SARA’ SALVATO!