STORIA DI UNA DONNA CHE HA IMPARATO AD AMARE

Questa è la storia di una donna che ha imparato ad amare incondizionatamente e ha voluto che la sua testimonianza venisse pubblicata e condivisa.

Sono madre di tre figli e di recente ho terminato gli studi universitari. L’ ultimo corso che ho frequentato è stato quello di sociologia. La docente del corso amava tanto osservare le qualità di ognuno. Il suo ultimo progetto lo intitolò: “Sorridi”. Chiese alla classe di andare per strada e sorridere a tre persone, e poi di documentare le varie reazioni. Quella stessa sera, andai con i miei figli e mio marito in un fast food, era una fredda sera di marzo. Eravamo allegri e spensierati, come del resto tutte le persone presenti in quel locale; quando ad un tratto, ci fu un silenzio totale, perfino mio marito e mio figlio smisero di ridere. Io non mi mossi di un centimetro, ma la curiosità di vedere cosa stesse succedendo alle mie spalle era più forte di me. Percepii un terribile tanfo di sporco e, quando mi voltai, vidi due barboni, uno piccoletto che aveva problemi mentali, e l’ altro molto alto con degli occhi azzurri, che aspettavano un gesto di solidarietà da parte nostra.
Uno dei due uomini stese la mano e ci disse:”Buonasera signori! Ci date qualche spicciolo?”.Una giovane cameriera, un pò imbarazzata, gli chiese: “Cosa volete?”, e l’ uomo rispose :” Solo un caffè. E’ tutto, signorina. Fuori fa molto freddo e vorremmo riscaldarci almeno per qualche minuto”. Improvvisamente sentii un impulso irrefrenabile di dirigermi da loro, non pensando agli sguardi indiscreti della gente, e li abbracciai; dopodichè chiamai la cameriera, e le dissi di portare tutto quello che avrebbero voluto mangiare quei due uomini; avrei pagato io il conto. L’ uomo, dagli occhi azzurri ormai pieni di lacrime, mi disse: ” Grazie Signora, Dio la benedica”.
Mi piegai verso di lui e gli risposi nell’ orecchio, senza che nessuno potesse ascoltare: ” Dio sta agendo attraverso di me affinchè, almeno questa sera, possiate stare sereni”. Cominciai a piangere; mio marito mi prese per mano e mi disse: “Ecco perchè Dio ti ha messo al mio fianco, affinchè io sia sereno grazie a te”. In quell’ istante, tutti e cinque sentimmo una forte benedizione.
Il giorno dopo, lessi il mio rapporto alla classe e tutti si commossero. In quel momento capii di aver preso la laurea più importante che esista: la Laurea in “AMORE INCONDIZIONATO”.

Foto: Questa è la storia di una donna che ha imparato ad amare incondizionatamente e ha voluto che la sua testimonianza venisse pubblicata e condivisa.

Sono madre di tre figli e di recente ho terminato gli studi universitari. L' ultimo corso che ho frequentato è stato quello di sociologia. La docente del corso amava tanto osservare le qualità di ognuno. Il suo ultimo progetto lo intitolò: "Sorridi". Chiese alla classe di andare per strada e sorridere a tre persone, e poi di documentare le varie reazioni. Quella stessa sera, andai con i miei figli e mio marito in un fast food, era una fredda sera di marzo. Eravamo allegri e spensierati, come del resto tutte le persone presenti in quel locale; quando ad un tratto, ci fu un silenzio totale, perfino mio marito e mio figlio smisero di ridere. Io non mi mossi di un centimetro, ma la curiosità di vedere cosa stesse succedendo alle mie spalle era più forte di me. Percepii un terribile tanfo di sporco e, quando mi voltai, vidi due barboni, uno piccoletto che aveva problemi mentali, e l' altro molto alto con degli occhi azzurri, che aspettavano un gesto di solidarietà da parte nostra.
Uno dei due uomini stese la mano e ci disse:"Buonasera signori! Ci date qualche spicciolo?".Una giovane cameriera, un pò imbarazzata, gli chiese: "Cosa volete?", e l' uomo rispose :" Solo un caffè. E' tutto, signorina. Fuori fa molto freddo e vorremmo riscaldarci almeno per qualche minuto". Improvvisamente sentii un impulso irrefrenabile di dirigermi da loro, non pensando agli sguardi indiscreti della gente, e li abbracciai; dopodichè chiamai la cameriera, e le dissi di portare tutto quello che avrebbero voluto mangiare quei due uomini; avrei pagato io il conto. L' uomo, dagli occhi azzurri ormai pieni di lacrime, mi disse: " Grazie Signora, Dio la benedica".
Mi piegai verso di lui e gli risposi nell' orecchio, senza che nessuno potesse ascoltare: " Dio sta agendo attraverso di me affinchè, almeno questa sera, possiate stare sereni". Cominciai a piangere; mio marito mi prese per mano e mi disse: "Ecco perchè Dio ti ha messo al mio fianco, affinchè io sia sereno grazie a te". In quell' istante, tutti e cinque sentimmo una forte benedizione.
Il giorno dopo, lessi il mio rapporto alla classe e tutti si commossero. In quel momento capii di aver preso la laurea più importante che esista: la Laurea in "AMORE INCONDIZIONATO".

 

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