Non avrai altro Dio all’infuori di me.

Dove Dio non c’è nascono gli idoli.
Purtroppo, in un’ Italia che si definisce cristiana, si vedono idoli di tutti i generi e di tutte le forme. Senza dubbio questi sono i più visibili, ma ve ne sono altri che noi non definiamo idoli, ma che hanno preso il posto di Dio.Gli idoli, anche se non è possibile raffigurarli, sono espressioni delle nostre bramosie, ci possono incatenare al loro volere per renderci schiavi e divenire, infine, l’unica ragione del nostro vivere. Innumerevoli possono essere i nostri idoli: il potere, il denaro, il sesso, il successo, le opere del genio umano, l’affermazione di sé, tanto per citarne alcuni. I nostri idoli possono coesistere con la fedeltà a Dio? Evidentemente no: “Nessun servo può servire a due padroni: o odierà l’uno e amerà l’altro, o preferirà l’uno e disprezzerà l’altro: non potete servire a Dio e a mammona”. (Mt 6:24).
Non dobbiamo alzare altari a dei non veri come fece il popolo d’Israele. Solamente in Dio possiamo ritrovare il fine di ogni azione e il senso di ogni fine. È il nostro Creatore, il nostro Salvatore, Colui che ci ama, il senso e il fine della nostra vita.
Solamente chi riesce ad essere unito a Dio con costanza attraverso la preghiera saprà rimanere libero dagli dei del mondo. In Lui scopriremo il vero Amore ed impareremo ad essergli fedeli per poterci realizzare in questa vita e mettere una seria ipoteca su un’eternità di gioia.
Foto: Non avrai altro Dio all'infuori di me.

Dove Dio non c'è nascono gli idoli.
Purtroppo, in un' Italia che si definisce cristiana, si vedono idoli di tutti i generi e di tutte le forme. Senza dubbio questi sono i più visibili, ma ve ne sono altri che noi non definiamo idoli, ma che hanno preso il posto di Dio.Gli idoli, anche se non è possibile raffigurarli, sono espressioni delle nostre bramosie, ci possono incatenare al loro volere per renderci schiavi e divenire, infine, l’unica ragione del nostro vivere. Innumerevoli possono essere i nostri idoli: il potere, il denaro, il sesso, il successo, le opere del genio umano, l’affermazione di sé, tanto per citarne alcuni. I nostri idoli possono coesistere con la fedeltà a Dio? Evidentemente no: "Nessun servo può servire a due padroni: o odierà l’uno e amerà l’altro, o preferirà l’uno e disprezzerà l’altro: non potete servire a Dio e a mammona". (Mt 6:24).
Non dobbiamo alzare altari a dei non veri come fece il popolo d’Israele. Solamente in Dio possiamo ritrovare il fine di ogni azione e il senso di ogni fine. È il nostro Creatore, il nostro Salvatore, Colui che ci ama, il senso e il fine della nostra vita.
Solamente chi riesce ad essere unito a Dio con costanza attraverso la preghiera saprà rimanere libero dagli dei del mondo. In Lui scopriremo il vero Amore ed impareremo ad essergli fedeli per poterci realizzare in questa vita e mettere una seria ipoteca su un’eternità di gioia.

 

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