NON VANTIAMOCI DELLA SAPIENZA UOMINI
L’apostolo Paolo scrisse:
” Il Signore conosce i pensieri dei sapienti e sa che sono vani…
Nessuno dunque si vanti degli uomini. ” 1 CORINZI 3:21-22
In questo contesto, il vantarsi della sapienza degli uomini equivale a dare loro la gloria che invece spetta solo a Dio..
Paolo sta parlando della sapienza degli uomini che si contrappone alla sapienza di Dio.
Se riflettiamo attentamente, la sapienza esercitata dagli uomini, non è che abbia prodotto quali grandi risultati a favore del benessere reale comune e ne’ ha avuto lo scopo di dare gloria al Signore, l’unico veramente e perfettamente sapiente..
Ne’ la religione con tutto il suo legalismo, né la scienza con tutta la sua conoscenza, né la politica con tutta la sua buona volontà di sistemare lo stato sociale e ne’ altri settori dove l’uomo abbia la possibilità di esprimere tutta la sua sapienza ha prodotto benessere comune e duratura.
Anzi, proprio negli ultimi tempi in cui la religione, la scienza e la politica stanno esprimendo la loro massima espressione di sapienza umana, il mondo è colto da grande depressione e angoscia..
Abbiamo visto che Paolo ha scritto:
” Il Signore conosce i pensieri dei sapienti e sa che sono vani. ”
La sapienza degli uomini senza la sapienza di Dio è vana, sia nei pensieri che nelle azioni.
Infatti Paolo scrisse:
” La sapienza di questo mondo è pazzia davanti a Dio.”
1 CORINZI 3:19
Per concludere, Paolo ci invita a non vantarci della sapienza di questo mondo, ma della perfetta sapienza di Dio!
Paolo scrisse:
” Ma chi si vanta, si vanti nel Signore.” 2 CORINZI 10:17
(N. B. – Questo non significa disprezzo per la conoscenza degli uomini, ma di non vantarsi di quella conoscenza per dare la gloria agli uomini e non a Dio.)
Cari nella grazia e nell’amore del Signore, buona giornata e buon servizio alla gloria di Dio nel nome di Gesù Cristo che è benedetto in eterno… Amen!
Gianni Di Marco
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