INCONTRO VICINO AD UN POZZO
Gesù rispose: “Chiunque beve di quest’acqua avrà sete di nuovo; ma chi beve dell’acqua che io gli darò, non avrà mai più sete; anzi, l’acqua che gli darò, diventerà in lui una fonte d’acqua che scaturisce in vita eterna”. (Giovanni 4:13-14)
INCONTRO VICINO AD UN POZZO
L’Evangelo di Giovanni (capitolo 4) riferisce la storia di una donna
depressa dalla banalità della sua vita. Evidentemente ella aveva tentato di riempirla di sensazioni e di avventure. Aveva avuto cinque mariti: cinque tentativi di vita ardente, cinque delusioni. Alla fine si era legata ad un sesto uomo, trascurando l’istituzione del matrimonio. Situazione del tutto attuale, ma che la Parola di Dio condanna formalmente. Presso il pozzo c’è Qualcuno che l’aspetta! Sotto l’aspetto di un viaggiatore stanco, non c’è niente di meno che il Figlio di Dio. Lui conosce tutte le insoddisfazioni e gli errori di questa donna. Nella Sua bontà, si è fermato in quel luogo soprattutto per lei. “Dammi da bere:” chiede Gesù. Che tatto per introdurre e continuare la conversazione! Nessun sermone, niente rimproveri, ma una promessa: Egli le può dare quello che la colmerà per sempre. Le darà l’acqua che calmerà la sua sete di vivere. Ma può riempire solamente un cuore purificato. “Mi ha detto tutto quello che ho fatto”. Non c’è niente da nascondere a Colui che nel frattempo ella ha imparato a conoscere come il Cristo! La donna dal cuore vuoto è ormai ripiena di un’abbondanza che supera la sua sete stessa. Va verso coloro che prima evitava: “Venite a vedere un uomo che m’ha detto tutto quello che ho fatto; non sarebbe Egli il Cristo?”. E molti credettero in Lui a causa delle sue parole.
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