RAVVEDETEVI DUNQUE…….
Ravvedetevi adunque, e convertitevi; acciocché i vostri peccati sian cancellati, e tempi di refrigerio vengano dalla presenza del Signore.
Il Signore, vuole fare proprio questo, donare nel suo eterno proposito di amore e grazia, il perdono dei nostri peccati.
Il refrigerio per il credente comporta ricevere sollievo da tutti i suoi malesseri fisici e spirituali, incluse le pene e sofferenze dell’animo umano. Ma, la condizione perché tale dono possa essere sparso sulla chiesa dalla mano benevola del Signore, è il ravvedimento dalle proprie vie malvagie.
Nonostante fitte tenebre avvolgano l’umanità, sono ancora molti i refrattari, ossia coloro che pur essendo stati riscattati dal sangue dell’Agnello, rifiutano ostinatamente di sottomettere la propria volontà a quella dell’Eterno. Difatti sempre più rara l’ubbidienza in mezzo al popolo di Dio, imperversando invece una sfacciata e presuntuosa ribellione ai santi precetti.
Molti sono coloro che credono di onorare il Signore con semplici applausi o finti inchini che, pur impressionando le platee o la vista umana, non toccano minimamente il cuore di Dio.
Un giorno una donna si avvicinò al Signore, esclamando “Beate le mammelle che ti hanno allattato”, ma Gesù replicò “Beati sono coloro che ascoltano la Parola e la mettono in pratica”. Con tale asserzione il Maestro andò subito al cuore del problema, dimostrando di preferire la sostanza cristiana ai vacui e inutili formalismi.
Il ravvedimento e una sincera conversione sono la migliore propaganda che desidera ricevere, potendo gustare in tal modo il frutto del travaglio della sua anima.
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