I. CHE COS’È LA FEDE? (PRIMA PUNTATA) NE SEGUIRANNO ALTRE SULLO STESSO ARGOMENTO…….

 

1. IL SIGNIFICATO DELLA FEDE IN GENERALE

Or la fede è certezza di cose che si sperano, dimostrazione di cose che non si vedono Eb 11:1

Si confrontino i versetti Eb 11:7,11,17-19,22: Per fede Noè, divinamente avvertito di cose che non si vedevano ancora, mosso da pio timore, preparò un’arca per la salvezza della propria famiglia; e per essa fede condannò il mondo e fu fatto erede della giustizia che si ha mediante la fede…. Per fede Sara anch’ella, benché fuori d’età, ricevette forza di concepire, perché reputò fedele colui che avea fatto la promessa…. Per fede Abramo, quando fu provato, offerse Isacco; ed egli, che avea ricevuto le promesse, offerse il suo unigenito: egli, a cui era stato detto: È in Isacco che ti sarà chiamata una progenie, ritenendo che Dio è potente anche da far risuscitare dai morti; ond’è che lo riebbe per una specie di risurrezione…. Per fede Giuseppe, quando stava per morire, fece menzione dell’esodo de’figliuoli d’Israele, e diede ordini intorno alle sue ossa.

La fede è certezza di cose che si sperano, dimostrazione di cose che non si vedono. Il fondamento di questa certezza e di questa dimostrazione risiede nella Parola di Dio.

2. IL SIGNIFICATO DELLA FEDE IN RELAZIONE ALLA PREGHIERA

Che se alcuno di voi manca di sapienza, la chiegga a Dio che dona a tutti liberalmente senza rinfacciare, e gli sarà donata. Ma chiegga con fede, senza star punto in dubbio; perché chi dubita è simile a un’onda di mare, agitata dal vento e spinta qua e là. Non pensi già quel tale di ricever nulla dal Signore. Gm 1:5-7

Perciò vi dico: Tutte le cose che voi domanderete pregando, crediate che le avete ricevute, e voi le otterrete. Mr 11:24

La fede nella preghiera è ferma certezza, senza ombra di dubbio, di ottenere ciò che si chiede.

La preghiera di fede considera ciò che si domanda come qualcosa che già si possiede, perché Dio ascolta la richiesta e ci assicura di esaudirla, e ciò che Dio assicura di darci è nostro come se lo possedessimo già in pratica.

Si confronti 1Gv 5:14,15: E questa è la confidanza che abbiamo in lui: che se domandiamo qualcosa secondo la sua volontà, egli ci esaudisce; e se sappiamo ch’egli ci esaudisce in quel che gli chiediamo, noi sappiamo di aver le cose che gli abbiamo domandate; e 1Co 3:21: Nessuno dunque si glori degli uomini, perché ogni cosa è vostra.

3. IL SIGNIFICATO DELLA FEDE IN RELAZIONE A DIO

a. Chi crede nel Figliuol di Dio ha quella testimonianza in sé; chi non crede a Dio l’ha fatto bugiardo, perché non ha creduto alla testimonianza che Dio ha reso circa il proprio Figliuolo. 1Gv 5:10

In verità, in verità io vi dico: Chi ascolta la mia Parola e crede a colui che mi ha mandato, ha vita eterna; e non viene in giudizio, ma è passato dalla morte alla vita. Gv 5:24

Ora però vi esorto a star di buon cuore, perché non vi sarà perdita della vita d’alcun di voi ma solo della nave. Poiché un angelo dell’Iddio, al quale appartengo e ch’io servo, m’è apparso questa notte, dicendo: “Paolo, non temere; bisogna che tu comparisca dinanzi a Cesare ed ecco, Iddio ti ha donato tutti coloro che navigano teco. Perciò, o uomini, state di buon cuore, perché ho fede in Dio che avverrà come mi è stato detto.” At 27:22-25

Or Abramo credette a Dio, e ciò gli fu messo in conto di giustizia. Ro 4:3

Si confronti Ge 15:4-6: Allora la Parola dell’Eterno gli fu rivolta, dicendo: “Questi non sarà tuo erede; ma colui che uscirà dalle tue viscere sarà erede tuo.” E lo menò fuori, e gli disse: “Mira il cielo, e conta le stelle, se le puoi contare.” E gli disse: “Così sarà la tua progenie.” Ed egli credette all’Eterno, che gli contò questo come giustizia.

E senza venir meno nella fede, egli vide bensì che il suo corpo era svigorito (avea quasi cent’anni), e che Sara non era più in grado d’esser madre; ma, dinanzi alla promessa di Dio, non vacillò per incredulità, ma fu fortificato per la sua fede dando gloria a Dio ed essendo pienamente convinto che ciò che avea promesso, egli era anche potente da effettuarlo. Ro 4:19-21

Credere in Dio vuol dire fare affidamento, con una salda certezza, sulla verità della sua testimonianza, anche se non ci sono altre prove, e sull’adempimento delle sue promesse, anche se tutto il resto sembra contraddirle; in altre parole, significa prendere Dio in parola.

La fede non è un credere senza prove, ma è credere con le prove migliori che ci siano, cioè la Parola di colui che non può mentire. (cfr.) Tt 1:2 La fede è così razionale che non richiede altra evidenza. Esigere delle prove al di fuori della Parola di colui che non può mentire, non è “razionalismo,” ma irrazionalismo totale.

b. La mattina seguente si levarono di buon’ora, e si misero in cammino verso il deserto di Tekoa; e come si mettevano in cammino, Giosafat, stando in piedi, disse: “Ascoltatemi, o Giuda, e voi abitanti di Gerusalemme! Credete nell’Eterno, ch’è l’Iddio vostro, e sarete al sicuro; credete ai suoi profeti, e trionferete!” 2Cr 20:20

Il vostro cuore non sia turbato; abbiate fede in Dio, e abbiate fede anche in me. Gv 14:1

Credere in Dio vuol dire appoggiarsi e confidare in Lui. Quando crediamo in Dio confidiamo in lui e nella sua Parola, e fissiamo il nostro sguardo sulla sua persona e su ciò che ha detto. (cfr.) Ro 4:20

Nota: Ci sono due vocaboli ebraici per indicare “fiducia” e “fede.” Il primo, tradotto con “credere” o “confidare,” significa, come verbo transitivo, “sostenere” o “sorreggere,” mentre nel senso intransitivo significa “reggersi.” La seconda parola, tradotta con “confidare,” vuol dire “gettarsi su qualcosa.” Quando crediamo in Dio ci ancoriamo alla sua Parola e a lui.
Continua…
La prossima puntata tratterà del

SIGNIFICATO DELLA FEDE IN RELAZIONE A GESÙ CRISTO.

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