Un dono non si paga…

«Il salario del peccato è la morte, ma il DONO DI DIO è la vita eterna in Cristo Gesù, nostro Signore» (Rif. Epistola ai Romani Cap.6 verso 23)

Siamo in Estremo Oriente, alla fine dell’Ottocento. Un vecchio pastore fece sedere il suo ospite, un missionario che gli era diventato amico, all’entrata della sua capanna e mostrandogli un cofanetto con all’interno delle perle, disse: «Ho avuto un figlio che era la mia gioia ed il mio orgoglio. La sua passione era la pesca delle perle. Sognava sempre di trovarne una che fosse più bella di tutte le altre che aveva pescato. Un giorno la trovò, eccola qui, è davvero la più bella, ma per trovarla, egli rimase troppo a lungo sott’acqua e morì poco dopo». Il vecchio chinò il capo e si asciugò una lacrima, poi aggiunse: «Ho sempre conservato con cura e gelosia questa perla ma ora, che non mi resta più molto da vivere, la regalo a lei, signor Morse». «Che meraviglia!» esclamò il missionario, poi aggiunse: «No, non voglio che me la regali. La compro. Mi dica il prezzo!» Immediata fu la replica di Rambhau: «Signor Morse, questa perla non ha prezzo, è costata la vita di mio figlio, nessuno sarebbe abbastanza ricco per poterla acquistare. Non gliela posso vendere, ma solo regalare».

Prendendo spunto da questa commovente risposta, il missionario evangelizzò quell’uomo dicendogli: «Mio caro Rambhau, la sua storia è toccante, ma ce n’è una ancora più commovente. Dio aveva un Figlio, proprio come il suo caso, ma per Dio era l’Unico Figlio. Il suo nome è Gesù. Egli è morto sulla croce come prezzo di riscatto per pagare ed espiare i peccati di tutti quelli che pongono in Lui la loro fiducia. Oggi, proprio come fa lei, caro Rambhau, Dio non VENDE ma DONA la Sua salvezza a chiunque crede in Gesù». Un giorno un uomo cercò di acquistarla con le sue ricchezze, ma l’apostolo Pietro rispose: «Il tuo denaro vada con te in perdizione, perché hai creduto di poter acquistare con denaro il dono di Dio» (Rif. Atti degli Apostoli Cap.8 verso 20).

E tu, caro lettore, pensi di poter acquistare il dono di Dio con le tue buone opere? Non dimenticare mai che «…è per grazia che siamo salvati, mediante la fede; e ciò non viene da voi; è il dono di Dio» (Rif. Epistola agli Efesini Cap.2 verso 8). Accetti, in quest’oggi, da Dio il DONO DELLA SALVEZZA? Dio ti ama a tal punto da aver «…donato il Suo Unigenito Figliuolo, affinchè chiunque crede in Lui non perisca, ma abbia la Vita Eterna» (Rif. Evangelo di Giovanni Cap.3 verso 16).

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