E tu, come ti comporti?
“QUANDO SEPPI QUESTO…, mi sedetti costernato…, mi alzai dalla mia umiliazione…, caddi in ginocchio…” (Esdra 9:3,5)
Esdra, nell’apprendere che il popolo ed i responsabili si erano contaminati, si chiuse nel silenzio, rimase seduto e profondamente avvilito fino a sera, poi si alzò da quella umiliazione per mettersi in ginocchio e pregare!
Non si rallegrò di quanto accaduto e neppure si erse a “saputello” e/o “santone da strapazzo”, ma chiese a Dio di intervenire!
E noi, come ci comportiamo quando veniamo a sapere di “fatti” che non onorano la Sana Testimonianza?
Per caso, diamo un notevole contributo a diffondere la notizia presso tutti coloro che conosciamo? (Familiari inconvertiti compresi, ovviamente!)
Per caso, proviamo un non so che di piacere e di goduria?
Per caso, siamo tentati di guardare i malcapitati con superbia e disprezzo?
Per caso, tiriamo un sospiro di sollievo perché finalmente avremo un motivo di piacevole conversazione?
Se così fosse, vuol dire che trascuriamo un particolare molto semplice: in questi casi ne pagheremo tutti le conseguenze!
Esdra reagì così per 2 motivi:
1. Amava il Signore!
2. Si sentiva membro del Corpo!
E tu, cosa fai quando sai certe cose?
Pace
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