Mario Joseph, imam convertito a Gesù Cristo

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mario111Mario Joseph un imam, è diventato cristiano e suo padre ha cercato di assassinarlo. “(…) Dopo dieci anni di studio, a 18 anni sono diventato imam.

Un giorno stavo predicando nella moschea che Gesù Cristo non era Dio e una persona presente mi ha detto di non dirlo (…) (…) Nel Corano si dice che Maometto è morto, ma che Gesù Cristo è ancora vivo.

Quando ho letto questo ho pensato “Allora chi devo accettare, quello che è morto o quello che è vivo?”. Ho chiesto ad Allah chi dovevo accettare e mi sono messo a pregare perché mi aiutasse, e quando mi sono messo a pregare ho aperto il Corano, dove al capitolo 24 versetto 10 si dice che:

“Se dubiti a proposito di ciò che abbiamo fatto scendere su di te, interroga coloro che già prima recitavano le Scritture. La Verità è giunta loro dal tuo Signore: perciò non essere tra i dubbiosi”.

Per questo ho deciso di iniziare a studiare LA BIBBIA. Mi sono allora reso conto di chi fosse il vero Dio, e da lì ho abbracciato il cristianesimo. Quando mi sono convertito sono andato in un centro per ritiri e la mia famiglia ha iniziato a cercarmi.

Mi ha trovato lì. Mio padre mi ha colpito con forza e mi ha portato a casa. Quando siamo arrivati mi ha messo in una stanza, mi ha legato mani e piedi, mi ha denudato, mi ha messo sostanze piccanti sugli occhi, sulla bocca e nel naso e mi ha lasciato lì senza cibo per 28 giorni.

Passato questo periodo è venuto e mi ha preso per il collo per vedere se ero vivo. Ho aperto gli occhi e ho visto che aveva un coltello in mano. Mi ha chiesto se accettavo Gesù e mi ha detto se lo accettavo mi avrebbe ucciso.

Sapevo che mio padre mi avrebbe ucciso perché è un musulmano molto duro, era convinto. (…)mio padre è caduto e il coltello che aveva in mano gli si è conficcato nel petto.

Si è fatto un grande taglio, ha iniziato a sanguinare copiosamente e gli usciva schiuma dalla bocca. Non sono tornato nel mio villaggio. Non ho mai più calpestato la mia terra.

Non è solo questo; sono sepolto lì perché i miei genitori hanno costruito una tomba, con una lapide con il mio nome e il giorno in cui sono nato.

[Notizievangeliche.com]

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