Nel carattere del Signore Gesù………….
Nel carattere del Signore Gesù non c’era né impulsività né impassibilità, ma solo una forza pervasa di calma che non cedette mai allo sgomento. Molti di noi sviluppano il loro cristianesimo seguendo le peculiarità del loro carattere, e non di quello di Dio. L’impulsività è una caratteristica della natura umana, ma il Signore la ignora perché intralcia e frena lo sviluppo della vita del discepolo. L’impulsività è legittima e giusta in un bambino, ma è disastrosa in una persona adulta; un adulto impulsivo è sempre un essere viziato. L’impulsività può spingere a tentar di camminare sull’acqua, ma camminare sulla terraferma come discepoli di Gesù Cristo è tutt’altra cosa. Pietro camminò sull’acqua per andare incontro a Gesù, ma sulla terraferma Lo seguì da lontano. Senza la grazia soprannaturale di Dio non possiamo vivere le ventiquattrore ore di un giorno come dei santi, affrontare lavori ingrati come discepoli, vivere un’esistenza affatto comune, oscura e ignorata, come discepoli di Gesù. Dobbiamo essere eccezionali facendo cose comuni, essere santi facendo strada modeste, fra gente bassa; e questo non lo si impara in un giorno.
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