Monthly Archives: ottobre 2014

“…che serve all’uomo guadagnare tutto il mondo, se poi perde o rovina se stesso?” (Luca 9:25)

Ho da parlare di una cosa che può sembrare non c’entri nulla con il verso sopra citato, cioè del desiderio. Il desiderio è essenzialmente un moto dell’animo tendente ad attuare o possedere ciò che appaga un bisogno, procura un piacere o rappresenta un valore di cui si manchi. Il desiderio è rivolto verso la realizzazione

“O Signore degli eserciti, beato l’uomo che confida in te” (Salmo 84:12)

Il vero credente ha e trova gioia ed entusiasmo in ogni opportunità di culto privato, familiare e comunitario. Non vede l’ora di essere in comunione con Dio nella preghiera e nell’ascolto della Sua Parola. Quando ci si trova nelle prove e nel deserto, se il nostro cuore e il nostro sguardo non è rivolto verso

UN TOCCO CHE PURIFICA

Matteo 8:1-4 La lebbra è una chiara descrizione del peccato. Il tocco di Gesù ha fatto e fa sempre la differenza. Il lebbroso del testo aveva bisogno di essere purificato e così ogni uomo ha bisogno di essere purificato. Nessuno era più emarginato di un lebbroso e nessuno amava un lebbroso, eccetto i suoi familiari.

TERZA ED ULTIMA PARTE DEL CAPITOLO 1 COMMENTI SUI VERSETTI DEL VANGELO DI GIOVANNI CAPITOLO 1 VERSETTI 1-5

C. LA SUA RELAZIONE CON L’EVANGELO Gli ultimi due dei cinque versetti iniziali del Vangelo di Giovanni trattano soprattutto della relazione di Cristo con l’Evangelo. L’Evangelo è il motivo principale dell’incarnazione di Cristo. La sequenza in questi cinque versetti è quindi molto logica. Giovanni inizia dicendo che Gesù è Dio, poi afferma che Gesù è

LIBERATI DA GESU’

Ci sono momenti in cui Dio reclama dei cambiamenti nella nostra vita. Per maturare, per andare oltre il sentiero, per sforare ciò che finora hai imparato o praticato, c’è necessità di cambiare. Nei primi anni di vita cristiana l’Apostolo Pietro aveva predicato, aveva guarito nel nome di Gesù il paralitico che sedeva alla porta del

AMORE VERO

Un pastore un giorno ebbe la visita di un caro vecchio amico al quale domandò di condividere con la chiesa quello che aveva nel cuore di dire. Quest’uomo, ormai avanti negli anni, iniziò a narrare una storia: “Un padre, suo figlio e un amico del figlio stavano veleggiando al largo delle coste del Pacifico quando

Vivere una doppia vita!

“Così temevano il SIGNORE, e servivano al tempo stesso i loro dèi…” (2 Re 17:33) Questo atteggiamento è una una evidente iprocrisia! Da una parte si teme il Signore e dall’altra serviamo altri dei! Il profeta Isaia, si esprimeva così: “Il Signore ha detto: «Poiché questo popolo si avvicina a me con la bocca e

Iraq: o ti converti o ti uccidiamo

    PERSECUZIONE CRISTIANA     Scaduto il termine imposto dai militanti del Califfo per la conversione all’Islam, tutti i cristiani hanno lasciato la città irachena di Mosul e gran parte delle zone settentrionali nelle mani dello Stato islamico. Ad annunciarlo è stato Bashar Kiki, capo del consiglio locale nella provincia di cui Mosul fa parte. “Gli ultimi

LA CANNA ROTTA E IL LUCIGNOLO FUMANTE di C. H. Spurgeon

“Egli non triterà la canna rotta e non spegnerà il lucignolo fumante, finché non abbia fatto trionfare la giustizia” (Matteo 12:20). Cosa c’è di più debole di una canna rotta o di un lucignolo fumante? Una canna cresce nella palude, ma se un’anatra selvatica vi si appoggia, si spezza. Se il piede di un uomo

PREGHIERA E AZIONE

“Chiunque chiede riceve: chi cerca trova, e sarà aperto a chi picchia” (Matteo 7:8) Non pensate che le cose sante siano un privilegio, un diritto esclusivo riservato a pochi eletti che si sono raccomandati a Dio. Chiunque chiede riceve. Non è per il fatto che un figlio sia intelligente, forte o saggio che un padre

CORRENTI SUPERFICIALI

“Non giudicate acciocché non siate giudicati: perché col giudicio col quale giudicate, sarete giudicati: e con la misura onde misurate, sarà misurato a voi” (Matteo 7:1, 2) Chi si è mai preoccupato per l’osservanza di questo precetto o addolorato per averlo trasgredito? Eppure Gesù stesso ne evidenzia l’importanza. Cerchiamo di comprendere il significato profondo di

Continuazione… COMMENTI SUI VERSETTI DEL VANGELO DI GIOVANNI CAPITOLO 1 VERSETTI 1-5

B. LA SUA RELAZIONE CON L’UNIVERSO SECONDA PARTE DEL CAPITOLO 1 «Ogni cosa è stata fatta per mezzo di lei; e senza di lei neppure una delle cose fatte è stata fatta» (Giovanni 1:3). (N.d.e. L’autore parla di galassie sebbene in questo versetto la Bibbia si limita a dire ogni cosa. Noi sappiamo che le

Gesù non fece mai nulla partendo da una Sua visione personale delle cose………..

Gesù non fece mai nulla partendo da una Sua visione personale delle cose, ma prendendo come punto di partenza sempre quella del Padre Suo; e noi dobbiamo imparare a fare altrettanto. Le verità spirituali si apprendono tramite l’atmosfera dello spirito e non tramite i ragionamenti intellettuali. Il banco di prova della vita religiosa e del

Spesso ci soffermiamo solo al peccato………..

Spesso ci soffermiamo solo al peccato come disubbidienza ma non cerchiamo mai di approfondire. Mi sto riferendo al mangiare il frutto della conoscenza del bene e del male di Eva e di Adamo. Il serpente tentatore è il provocatore, cerca quindi di travisare l’idea o l’immagine che Adamo ed Eva si fanno di Dio. Invece

COMMENTI SUI VERSETTI DEL VANGELO DI GIOVANNI CAPITOLO 1 VERSETTI 1-5 PRIMA PARTE DEL CAPITOLO

1. L a persona di Cristo Giovanni 1:1-5 Iniziamo il nostro studio dell’incarnazione di Gesù Cristo esaminando la sua grandiosa e ineguagliabile identità. Nell’osservare alcuni dei fatti più importanti riguardo alla sua persona, inizieremo in questo capitolo con i primi cinque versetti del Vangelo di Giovanni, una gemma letteraria che offre in sintesi la migliore

“Se riesco a toccare almeno la sua veste, sarò guarita” (Matteo 9:21)

La fede è confessare la propria impotenza e proclamare la propria fiducia nella potenza di Dio. La fede è credere nella potenza di Gesù e sottoporsi alla Sua protezione; solo la fede può attirare la Sua potenza. Non tentiamo di fare tutto con le nostre misere forze e, dopo che si saranno consumate, ricorrere al

Domanda-DOVE SONO I MORTI?

Lettura biblica: Luca 16:26 “E oltre a tutto questo, fra noi e voi è posta una gran voragine, perché quelli che vorrebbero passare da qui a voi non possono, né passare da noi”. Tutti conoscono che la morte è una realtà e che, secondo il regolare corso della vita…, dopo il peccato dei nostri progenitori,

Domanda: “Cos’è la salvezza? Qual è la dottrina cristiana per la salvezza?”

Risposta: La salvezza è la liberazione dal pericolo e dalla sofferenza. Salvare è liberare o proteggere. La parola indica l’idea di vittoria, salute o preservazione. Talvolta, la Bibbia usa le parole salvato o salvezza in riferimento alla liberazione temporale o fisica, come la liberazione di Paolo dalla prigione (Filippesi 1:19). Più spesso la parola “salvezza”

TESTIMONIANZA.Liberata dai legami dell’ipocrisia

Considero un grande privilegio poter raccontare ad altri le grandi meraviglie che il Signore ha compiuto nella mia vita. Circa tre anni fa, seppur giovanissima, mi trovavo ad essere sempre angosciata, insoddisfatta, vuota, anche se esteriormente apparivo come una ragazza allegra e spensierata. In realtà provavo vergogna nel confidare a coloro che mi stavano vicino

TESTIMONIANZA-La mia nuova vita

Pace del Signore a tutti, mi chiamo Giovanni, sono di Catania, ho 25 anni e voglio raccontarvi come ho conosciuto Gesù e come Egli si è rivelato nella mia vita trasformandola. A differenza di qualcuno, io non sono nato in un ambiente evangelico, ma ero come tanti altri giovani, cattolico apostolico romano praticamente, un giovane