Cosa sono i Rotoli di Qumran?


La scoperta è stata di vitale importanza per confermare l’autenticità delle Sacre Scritture, delle quali, sino al quel momento, si possedevano i testi Masoretici, risalenti al IX o X secolo d.C..
Nessun manoscritto dell’Antico Testamento risalente al periodo anteriore a Cristoera stato mai ritrovato.
I Rotoli di Qumran sono manoscritti mille anni più antichi di quelli conosciuti in precedenza, infatti la forma integrale dell’Antico Testamento, scritta in ebraico, chiamato “Codice Babilonese” risale al 1008 d.C., quindi ben 1.400 anni dopo la data di completamento della stesura originale.
Questi Rotoli sono stati una ulteriore conferma della fedeltà che hanno avuto tutti i vari copisti ebrei, che si sono alternati nel corso dei secoli nella trascrizione dei sacri testi.
Infatti i Rotoli di Qumran riportano, in forma integrale o parziale, tutti i libri dell’Antico Testamento, tranne quello di Ester, che a confronto con il testo Masoretico, risultano pressoché identici, fatta eccezione qualche minima variante insignificante che si trova in tutti i testi riprodotti a mano.
I manoscritti del mar Morto sono dunque documenti storici importantissimi che attestano l’affidabilità dei testi biblici.
Tratto da: http://www.incontraregesu.it/
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