LA SPADA AFFILATA by David Wilkerson
Giovanni pasturava sette chiese in Asia, e per rivelazione Gesù gli apparve e gli mostrò i peccati nascosti delle persone. Giovanni scrisse a questi cari come a figli di Dio, “amati…lavati dai nostri peccati nel suo sangue” (Apocalisse 1:5). Essi erano “re e sacerdoti a Dio” (verso 6). Ma in un particolare giorno del Signore, lo Spirito di Dio scese su Giovanni ed egli udì la Parola di Dio risuonare come una tromba: “Mi trovai nello Spirito nel giorno del Signore e udii dietro a me una forte voce, come di una tromba” (verso 10). Gesù gli apparve e “dalla sua bocca usciva una spada a due tagli, acuta” (verso 16).
Ad una Chiesa amata, lavata col sangue, apparve una spada affilata! E a dispetto della loro bontà, di duro lavoro e amore, Dio li trovò mancanti.
In Apocalisse 2, Giovanni descrisse una congregazione meravigliosa ad Efeso. Erano pazienti e lavoravano sodo; odiavano le opere malvagie, ma si stavano raffreddando. Avevano perso il loro amore ardente per Gesù ed erano caduti in un letargo. Gesù gridò, “Ravvediti e fa’ le opere di prima; se no verrò presto da te e rimuoverò il tuo candelabro dal suo posto [non sarai più unto]” (verso 5). A Pergamo, la congregazione “rimase fedele al Suo nome, non ha rinnegato la fede, alcuni erano disposti a morire” (vedi il verso 13). Ma c’era qualcosa di terribilmente sbagliato: falsi insegnamenti si stavano insinuando e si stavano facendo strada dottrine di demoni. Gesù disse, “Ravvediti, altrimenti combatterò contro di te con la spada della Mia bocca”.
Nella congregazione a Tiatira, s’era infiltrato uno spirito di Jezebel, anche se le persone lì erano servi caritatevoli, pieni di fede, pazienza e opere buone. A quella chiesa, Gesù disse, “Ecco, io la getto…in una grande tribolazione, se non si ravvedono dalle loro opere” (verso 22).
La congregazione a Sardi aveva la reputazione di una chiesa viva. Ma Gesù disse, “ Io conosco le tue opere; tu hai la reputazione di vivere, ma sei morto Io conosco le tue opere; tu hai la reputazione di vivere, ma sei morto” (Apocalisse 3:1). Non era rimasta loro molta spiritualità, perché i loro cuori non erano perfetti verso il Signore. Tuttavia, come molte chiese oggi, vedevano sé stessi pieni di vita. Solo coloro che camminavano nello Spirito sapevano che, in realtà, erano morti.
Gesù si presentò con una spada affilata e sottopose tutti loro alla Sua Parola affilata. Questo è vero amore!
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