Daily Archives: 10 Marzo 2015

TESTIMONIANZA-SIMONA

Ciao a tutti. Mi chiamo Simona. Ho 19 anni. Sono cresciuta in una famiglia Cristiana. Mia mamma portava me e mia sorella sempre in chiesa da piccole. Ma arrivando all’età adolescenziale cominciò a cambiare qualcosa in me. Cominciai ad avere una avversione verso Dio e verso tutto quello che lo riguardava. Volevo fare le mie

RIMUOVERE IL VITUPERIO D’EGITTO by Carter Conlon

Per troppo tempo la chiesa Americana è stata attratta dalla società attorno ad essa. La teologia della società decaduta è diventata la teologia di molti figli di Dio. Ma oggi sta per sorgere un’altra generazione, quelli che sono stanchi della desolazione, stanchi di essere impotenti, stanchi che il nome di Gesù venga calpestato sotto i

UN CUORE FIDUCIOSO by David Wilkerson

Di recente Dio mi ha mostrato qualcosa sulla fiducia in Lui che non avevo mai capito prima! Il salmista scrisse, “I nostri padri hanno confidato in te; hanno confidato in te e tu li hai liberati. Gridarono a te e furono liberati; confidarono in te e non furono delusi” (Salmo 22:4-5). Davide testimoniava continuamente, “

“…non si trovò su di lui nessuna ferita, perché aveva avuto fiducia nel suo Dio” (Daniele 6:23)

“Getta sul Signore il tuo affanno, ed egli ti sosterrà; egli non permetterà mai che il giusto vacilli” (Salmo 55:22), questo immediatamente ci dice due cose. Primo, la vita è non è fatta senza affanni. Secondo, che il modo giusto per affrontare gli affanni, grandi e piccoli, è di gettarli su di Lui. Il problema

DUE VALGONO MEGLIO DI UNO

Andavamo a correre tutti i giorni, ma questa volta era diverso. Come al solito stavamo sudando da prima dell’alba, come da quando ci eravamo arruolati come volontari nell’esercito. Eravamo quindi pronti alla fatica, anche all’esaurimento fisico. Ma questo tipo di allenamento non aveva niente a che fare con la corsa a tempo, ritmata dal canto,

“Avere dei riguardi personali non è bene” (Proverbi 28:21)

“Non commetterete iniquità nel giudicare; non avrai riguardo alla persona del povero, né tributerai speciale onore alla persona del potente; ma giudicherai il tuo prossimo con giustizia” (Levitico 19:15); “Anche queste sono massime dei saggi. Non è bene, in giudizio, avere riguardi personali” (Proverbi 24:23); “E se invocate come Padre colui che giudica senza favoritismi,

“tutto è vanità, è un correre dietro al vento” (Ecclesiaste 2:14)

Il termine “vanità” è associato alle immagini del vento, fumo, vapore e soffio (caducità, inutilità, non senso, inconsistenza). Vivere per la vanità è un’illusione. Le cose danno un’ebbrezza momentanea, e l’ebbrezza consuma la stessa ebbrezza. L’uomo non può saziarsi di cose finite; non può raggiungere un infinito riempiendo le sue giornate di sensazioni finite. Ogni

“…Il frutto della giustizia si semina nella pace per coloro che si adoperano per la pace” (Giacomo 3:18)

La potenza della vita di un cristiano è in relazione con la sua intimità con la volontà divina. L’uomo pacifico, possiede in se stesso una potenza celeste, in quanto si muove nella direzione che la sapienza dall’alto gli indica: il sentiero della pace. Vive di questa celeste sapienza e realizza una vita il cui frutto

“…Rachele rubò gli idoli di suo padre”; “Allora Giacobbe disse alla sua famiglia e a tutti quelli che erano con lui: “Togliete gli dèi stranieri che sono in mezzo a voi, purificatevi e cambiatevi i vestiti” (Genesi 31:19; 35:2)

Nominiamo così facilmente il nome di Dio, diciamo così facilmente di credere in Lui, ma nello stesso tempo ci portiamo a spasso i vari idoli e ce li teniamo stretti stretti. È nelle scelte concrete che si manifesta se si onora Dio o se si venerano gli idoli di turno. Così, ci può essere chi