LO SPIRITO SANTO è una vera Persona

Talvolta impropriamente associamo il termine “persona” alla corporeità.
Noi sappiamo di essere una persona, perché possediamo un corpo; il Figlio lo è perché “è stato manifestato in carne” (1 Timoteo 3:16) e del Padre lo crediamo, perché la Scrittura Gli rivela quel Nome, che noi utilizziamo giornalmente nelle nostre relazioni
familiari (Matteo 6:9).
Lo Spirito Santo sarebbe una Persona pur non avendo un corpo?
La Scrittura lo conferma!
Sebbene il termine “spirito” nella lingua originale sia “soffio”, “respiro”, “vento”, pure quando ci si riferisce a Lui, la Parola Lo rivela come una Persona.
La lingua greca ha tre generi: il maschile per la persona maschile, il femminile per la persona femminile, il neutro per le cose.
“Spirito” è un termine neutro, ma quando lo scrittore sacro volle indicare Dio Spirito Santo, violando le regole della grammatica greca, ha usato il pronome maschile.
“Ma il Consolatore, lo Spirito Santo che il Padre manderà nel mio nome, egli v’insegnerà” (Giovanni 14:26); “Se non me ne vo, non verrà a voi il Consolatore; ma se me ne vo, io ve lo manderò” (Giovanni 16:7); “Ma quando sia venuto lui, lo Spirito della verità, egli vi guiderà in tutta la verità” (Giovanni 16:13).
La Bibbia insegna quindi che lo Spirito Santo è Dio e, in quanto tale, Egli è una Persona e non una emanazione o una forza attiva.
Supporre che lo Spirito Santo sia una forza equivale a sminuire la grandezza e la gloria della Sua Persona.
Essere “persona” perciò non si associa inevitabilmente alla corporeità.
Una “persona” è un “essere vivente”, che possiede delle caratteristiche proprie.

Lo Spirito Santo ha volontà propria
Ogni persona agisce nella libertà della propria volontà, delle proprie scelte, secondo il proprio pensiero ed essa opera come crede e come vuole.
È libera di agire!
Lo Spirito Santo ha una Sua propria volontà: “Ma tutte queste cose le opera quell’uno e medesimo Spirito, distribuendo i suoi doni a ciascuno in particolare come Egli vuole” (1 Corinzi 12:11).
Precisiamo, però, alla luce della Scrittura, che la volontà dello Spirito Santo è sempre in accordo con quella del Padre e del Figlio, proprio perché insieme condividono le stesse perfezioni.

Lo Spirito Santo ha intelligenza
Ogni persona è dotata dello spirito, che la rende intelligente (Giobbe 32:8). Ha, pertanto, la facoltà di conoscere, di sentire, di comunicare, di esprimere se stessa, di comprendere, di avere sensibilità, di ragionare…
Nessun animale possiede l’uso del linguaggio, perché non è una persona.
Lo Spirito Santo, invece, “conosce le cose di Dio” ed inoltre parla, convince, insegna… ed ha tanti buoni motivi per farlo.
Gli uomini, infatti, ignorano “le cose di Dio” e lo Spirito Santo, in accordo con le altre Persone della Trinità, si è preoccupato di rivelarcele (1 Corinzi 2:9-13).
Proprio perché lo Spirito Santo è una Persona, Egli prova emozioni ed è sensibile alle risposte dell’uomo (Efesini 4:30).
Noi ci affliggiamo e ci indigniamo, quando altri ci insultano o ci offendono.
Lo stesso avviene allo Spirito Santo, quando l’uomo rifiuta i Suoi consigli e non Lo considera (Atti 7:51).
Ciò dimostra, semmai dovessimo avere ancora dei dubbi, che Egli è proprio la terza Persona della Trinità.
Lo Spirito Santo ha potenza Ogni persona ha la capacità di perseguire i propri obiettivi e di realizzarli.
L’uomo vive, fa programmi e si impegna per vederli attuati.
Lo Spirito Santo ha deciso di creare e l’ha fatto (Genesi 1:2), di portare alla salvezza i peccatori e continua a farlo (Giobbe 3:5-8), di santificare la Chiesa (1 Corinzi 6:11)…
Egli continua ad agire nel cuore dei credenti, perché è una Persona distinta della Deità.
Lo Spirito Santo non è una emanazione di Dio o una forza attiva, ma Dio in Persona, che agisce ed opera attivamente (Romani 15:13).
Se, per assurdo, lo Spirito Santo fosse una forza attiva o una influenza, Egli sarebbe a mia disposizione; ma proprio perché Egli è una Persona, anzi è Dio, di conseguenza
dovrò essere io a Sua disposizione.
Quando Gesù parlò dello Spirito Santo, disse che avrebbe mandato “un altro Consolatore”.
Nella lingua greca ci sono due parole, che possono essere tradotte con “altro”, ma il cui significato è diverso.
Il primo termine significa “altro della stessa specie”, mentre il secondo “altro di una specie diversa”.
Quando Cristo promise “un altro Consolatore” intendeva dire che avrebbe mandato un altro come Lui e lo scrittore sacro usa il primo termine.
Lo Spirito Santo, dunque, è un Consolatore della stessa Natura di Cristo!
Egli non è quindi un delegato o un supplente, ma è un altro Consolatore!
Il termine “Consolatore”, “chiamato a stare a fianco”, era la persona chiamata a fianco di un’altra allo scopo di aiutarla, specie nei procedimenti penali.
Negli antichi tribunali le parti dovevano essere assistite da uno o più amici influenti, i paràcletes. Questi offrivano il loro appoggio, il loro consiglio, la loro presenza e non per denaro.
Costoro facevano propria la causa e rimanevano al fianco del difeso anche nelle difficoltà e nei pericoli.
Lo Spirito Santo ci difende quando siamo tentati (Isaia 59:19), ci vivifica (Efesini 2:1), ci insegna (Giovanni 14:26), testimonia di Cristo (Giovanni 15:26), ci rivela la volontà di Dio (1 Corinzi 2:9-11), ci convince (Giovanni 16:8), ci guida (Giovanni 16:13).
È ancora il Consolatore che parla (Atti 8:29), chiama (Atti 13:2), manda (Atti 13:4), vieta (Atti 16:6, 7), intercede (Romani 8:26), conferma (Efesini 4:30), consola (Atti 9:31), aiuta (Romani 8:26), sparge l’amore di Dio (Romani 5:5), santifica (2 Corinzi 3:18)…
Lo Spirito Santo è davvero una Persona straordinaria!

Carmelo Fiscelli

4 Responses to LO SPIRITO SANTO è una vera Persona

  1. Caterina ha detto:

    Pace sono Caterina e sono evangelica come voi fratelli e sorelle

  2. Caterina ha detto:

    Ehi sono Caterina e sono un evangelica come voi fratelli e sorelle

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