Nepal, incolume missionario evangelico italiano
MILANO – «A Kathmandu c’è stato un grandissimo terremoto 7.9… grazie a Dio io sto bene»: con poche righe affidate al suo profilo social Diego Zivic, missionario evangelico triestino, rassicura i suoi numerosi contatti sulla sua incolumità. Zivic, 39 anni, un passato da cestista professionista e testimonial degli Atleti di Cristo, da circa un anno vive nella capitale nepalese, dove opera con l’organizzazione cristiana WEC International nel lavoro di evangelizzazione presso la popolazione locale.
Il terremoto, uno dei più violenti degli ultimi anni, si è scatenato poco dopo le 12 (le 8 del mattino in Italia) con una prima scossa di violenza stimata in 7.9 gradi della scala Richter, seguito da scosse di assestamento superiori a magnitudo 5; l’epicentro del sisma è stato individuato a 180 chilometri da Kathmandu, nel villaggio di Lamjung, raso al suolo dalle scosse. Ingenti i danni anche nella capitale nepalese, dove al termine della giornata si contavano quasi millecinquecento vittime.
Dopo il sisma Zivic ha riferito che lui e altri collaboratori «hanno avuto il permesso di entrare nelle case per poco tempo a prendere le cose più pesanti per la notte» che passeranno all’addiaccio, in un campo di basket a debita distanza da edifici a rischio di crollo, vista la probabilità che nelle prossime ore si verifichino ulteriori scosse di assestamento.
AGGIORNAMENTO 26/4:
Scrive Diego Zivic: «mi trovo a casa per ricaricare il cell e vedere la situazione della casa. Grazie a Dio la casa è intatta e senza nessuna crepa. Circa 2 ore fa c’è stata un’altra forte scossa, 6.7 gradi, durata molto più a lungo della precedente, Grazie a Dio sono al sicuro nella chiesa Kicc a prova terremoto. Le notizie sicuramente non mancano ma vi chiedo preghiera per le molte persone che hanno perso tutto e per le numerose vittime. Che in questa circostanza possiamo essere luce e testimoniare quanto grande è il nostro Dio e quanto lui ci ama. Fonti nepalesi dicono che domani ci sarà un’altra forte scossa ma non sappiamo quando arriverà, pregate per la protezione e per questo paese con ancor più forza perché ne ha veramente bisogno ora più che mai».
AGGIORNAMENTO 27/4 ore 8:
Scrive la madre di Diego: «questa mattina presto ho ricevuto notizie di Diego: la notte l’hanno passata abbastanza tranquilla, c’erano solo due scosse, ma grazie a Dio sono riusciti a dormire tutti. Sta aspettando notizie su cosa fare, sperando che non ci siano altre scosse, per ritornare a casa».
(nella foto, Kathmandu prima del sisma) – See more at: http://www.evangelici.net/notizie/1429978942.html#sthash.eDJ9i6Re.dpuf
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