ISRAELE
Ecco una nazione la cui intera storia è stata predetta dai profeti del Signore. Se vogliamo sapere che ora segna l’orologio di Dio, guardiamo la nazione d’Israele. Israele è la chiave della profezia, se volete le prove della veridicità della Bibbia guardate Israele. Il Signore aveva avvertito Israele, se mi voltate le spalle mi allontanerò da voi, e vi disperderò in tutto il mondo. Sappiamo che è avvenuto proprio così. La cosa strabiliante è che benché senza patria, per quasi 2000 anni, gli israeliti hanno sempre mantenuto la propria identità nazionale. E’ un fatto che non ha precedenti nella storia dell’uomo. Nessun’altra nazione senza una patria è riuscita a mantenere la propria identità nazionale per più di 300 anni. Non solo Dio ha preservato l’identità nazionale degli Ebrei, ma ha promesso che negli ultimi tempi li avrebbe di nuovo raccolto nel loro paese. In Ezechiele 37:21-22 leggiamo: “Così parla il Signore, DIO: “Ecco, io prenderò i figli d’Israele dalle nazioni dove sono andati, li radunerò da tutte le parti, e li ricondurrò nel loro paese; farò di loro una stessa nazione, nel paese, sui monti d’Israele…” E’ sorprendente che proprio questa generazione abbia assistito al compimento di questa profezia. Ancora oggi migliaia di Ebrei tornano in Israele, una terra che è stata in rovina per circa 2000 anni. La Bibbia dice che il popolo d’Israele si sarebbe nuovamente riunito nel proprio paese. Il 14 maggio 1948, fu ricostruito lo stato di Israele, e nel giugno del ’67 la Gerusalemme biblica fu riconquistata. “Vi preserverò come un gruppo di persone con una propria identità etnica e nazionale, perché negli ultimi giorni vi riporterò nella vostra terra”. Nel 1948 Dio ha riportato gli Ebrei nella loro terra, e da allora continuano ad arrivare in Israele.
COPPA DI STORDIMENTO
Nel libro di Zaccaria 12:2-3, dice:” Ecco, io farò di Gerusalemme una coppa di stordimento per tutti i popoli circostanti… poi io farò di Gerusalemme una pietra pesante per tutti i popoli; tutti quelli che se la caricheranno addosso ne saranno malamente feriti e tutte le nazioni della terra si aduneranno contro di lei.” Questa città non è grande, non ha risorse naturali, né un porto, né un fiume, non c’è nessun motivo perché si trovi sulla ribalta della scena mondiale, è importante solo per un numero ristretto di Ebrei e, non per tutti. L’Islam l’ha posseduta per mille anni, e la lasciata cadere in rovina fino al momento in cui si sono resi conto che era importante per gli Ebrei. E allora naturalmente è diventata molto importante anche per l’Islam. I cristiani amano visitarla ma non verserebbero una goccia di sangue per lei. Alla luce di ciò, la sola idea che Gerusalemme possa diventare una pietra pesante per il mondo intero sembra assurda, eppure oggi, se si dà uno sguardo in giro, i governanti di tutte le nazioni, che abbiano una rilevanza internazionale sul pianeta terra, discutono su quale posizione devono assumere, quale atteggiamento prendere su quella che i servizi segreti definiscono la lotta per Gerusalemme. In Zaccaria 12 Dio dice: Io farò di Gerusalemme una coppa di stordimento. Duemila e cinquecento anni fa Gerusalemme giaceva in rovina, ma Dio disse: verrà il giorno che 6 miliardi di persone avranno gli occhi fissi su Gerusalemme, perché sapranno che la prossima guerra mondiale quando scoppierà, sarà a causa di questa città. Tutto questo non si può spiegare razionalmente. Anche l’importanza che Israele riveste come luogo di pellegrinaggio, non spiega tutta questa attenzione del mondo per una nazione così piccola. Infatti il numero dei pellegrini, che visitano Israele ogni anno, è inferiore di gran lunga a quello relativo a uno dei santuari mariani. Per esempio quello di Lourdes in Francia.
ANTISEMITISMO
Duemila e cinquecento anni fa, il profeta Geremia nel suo libro nel capitolo 29: 18 scrisse: “Li inseguirò con la spada, con la fame, con la peste; farò in modo che saranno agitati fra tutti i regni della terra, e li abbandonerò alla esecrazione, allo stupore, alla derisione e al vituperio fra tutte le nazioni dove li scaccerò.” Osservate come Israele è isolato, il Signore disse: “Tutto il mondo si radunerà contro di loro”. Deuteronomio 28:37 da l’idea dell’antisemitismo, molti altri passi biblici avvertono che gli Ebrei sarebbero stati odiati, perseguitati ed uccisi, come nessun altro popolo. Molte minoranze pensano di essere oppresse. trattate male, ma nessuna fu mai come Israele. Non abbiamo il tempo di farvi esempi ma l’antisemitismo è orribile, visitate Auschwitz, lo sapete che dopo Auschwitz, dopo che i sopravvissuti ridotti a scheletri viventi, furono liberati, millecinquecento di loro vennero uccisi dai polacchi quando andarono a reclamare le loro case, dalle quali la Gestapo le aveva prelevarli per sterminarli. Questo avvenne dopo l’olocausto. Sei milioni d’Ebrei sono stati uccisi dai nazisti. Anno 1967 Israele combatte per sopravvivere contro la coalizione delle forze arabe, lo OLP non ha potuto che gli estremisti palestinesi attaccassero ed uccidessero degli Ebrei. L’antisemitismo è vivo ancora oggi, Dio lo aveva predetto, ma aveva anche detto mille Hitler, non potranno eliminarvi, Io vi conserverò come popolo con una identità etnica e nazionale, perché negli ultimi giorni vi riporterò nel vostro paese.
ISRAELE SBOCCERÀ
Il profeta Isaia disse: “In avvenire Giacobbe metterà radice, Israele fiorirà e germoglierà, e copriranno di frutta la faccia del mondo.” Oggi la nazione d’Israele è il terzo tra i grandi esportatori di frutta in tutto il mondo. Parlando delle montagne di Israele, Dio aveva detto che sarebbero state nuovamente coltivate, lavorate, seminate e che la terra prima era arida, sarebbe diventata fruttifera, come il giardino dell’Eden. Dio aveva detto: “Lo farò”, lo ha fatto! Visitate Israele oggi, e vedrete i campi pieni di cereali, coperti di alberi, e vi renderete conto che Dio ha mantenuto la Sua promessa. Nell’Antico Testamento, Isaia al capitolo 27:6 dice:”In avvenire, Giacobbe metterà radice, Israele fiorirà e germoglierà, e copriranno di frutta la faccia del mondo.” Fino a pochi anni fa, Israele era un deserto disabitato e inabitabile. Andate in Israele oggi, le foreste che hanno piantato hanno determinato un aumento delle precipitazioni come era stato predetto in Gioele 2:23. Israele vende fiori all’Olanda, non è sorprendente. Oggi si sta avverando esattamente quando è stato predetto, andate in Israele e vedrete, che Israele sta fiorendo come un germoglio. Secondo l’ufficio centrale di statistica di Israele durante la nostra generazione, le aree di territorio irrigate sono aumentate notevolmente, perfino dallo spazio si può notare che Israele una volta deserto, ora è ricoperto di una vegetazione lussureggiante, in netto contrasto con le nazioni circostanti che rimangono desertiche.
IL TEMPIO
Dall’esame di molti passi della Scrittura relativi al futuro, e dalla lettura delle profezie riguardanti Israele, si capisce che il tempio dovrà essere ricostruito, perché le profezie siano compiute. E’ interessante notare che gli Ebrei, mostrano un grande interesse per la ricostruzione del tempio. Si sono formati dei gruppi di fedeli che vogliono ricostruire il tempio. Stanno già fabbricando gli utensili da usare per i sacrifici e per il culto nel tempio. Se andate in Israele oggi, potrete vedere che secondo le istruzioni della legge Levitica, sono stai già predisposti alcuni mobili e utensili. Uno dei prossimi avvenimenti sarà la ricostruzione del tempio, come facciamo a saperlo? Perché ne hanno parlato Gesù, Paolo e Giovanni, ed è veramente interessante sapere che Israele si prepara a ricostruirlo. L’istituto per il tempio ha fabbricato 63 dei 103 utensili da usare nel tempio, si sta provvedendo alla formazione di diverse centinaia di giovani che saranno i sacerdoti del tempio. Gli studiosi sono all’opera per concludere la raccolta dei dadi necessari, non ultimo quello sull’esatta ubicazione del tempio. C’è qualcosa di particolare nell’anima di Israele circa il tempio, hanno già i piani, le pietre, gli utensili, i paramenti e via dicendo, sono pronti a partire. Il tempio sarà davvero ricostruito, e l’anticristo sarà colui che assicurerà la realizzazione del progetto. Diversi passi biblici confermano che il tempio d’Israele, sarà ricostruito a Gerusalemme negli ultimi tempi. Nell’Apocalisse 11:1 sta scritto:”….Àlzati e misura il tempio di Dio e l’altare e conta quelli che vi adorano… .” Dio a predetto questo segno potente, vi chiedete Dio esiste? Come posso saperlo? Guardate la storia di Israele, è successo proprio quello che Dio predetto. Non potete essere atei né agnostici, nessuno può negare questi fatti, si stanno avverando sotto i nostri occhi, anche se molte cose dovranno ancora accadere. Poiché quello che Dio aveva preannunciato si è adempiuto, così tutte le altre cose oggetto delle profezie bibliche troveranno la loro esatta realizzazione.
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