Daily Archives: 28 Giugno 2015
Vincere si può… Provaci! di BOB GASS
“…correte in modo da riportare il premio”. (1 Corinzi 9:24) Ai tempi dell’impero Romano, gli atleti indossavano unicamente un semplice perizoma, sufficiente a cingere i loro fianchi così da non essere, in alcun modo, d’impedimento alla loro corsa. Riferendosi a questo, Paolo così scrive: “Non sapete che coloro i quali corrono nello stadio corrono tutti,
COSTRUIRE UN ALTARE by Claude Houde
CONFIDARE PIENAMENTE IN LUI by David Wilkerson
Amato, il Signore non ci ha salvato semplicemente per farci crogiolare nella Sua bontà, nella Sua misericordia e nella Sua gloria. Egli aveva un proposito eterno nello scegliere ognuno di noi e quel proposito va al di là delle benedizioni, della comunione e della rivelazione. La verità è che Dio ancora si protende verso quest’umanità
DUBITARE DELLA FEDELTÀ DI DIO by David Wilkerson
Di tutti i peccati che possiamo commettere, il dubbio è uno dei più odiati da Dio. Secondo sia l’Antico che il Nuovo Testamento, il nostro dubitare rattrista il Signore, Lo provoca, Gli causa molto dolore. Ne vediamo un primo esempio nell’antica Israele, dopo che Dio aveva liberato il Suo popolo dalle mani di Faraone. Il
LA VERA AUTORITÀ SPIRITUALE by David Wilkerson
La maggior parte di noi associa la potenza con qualcosa di visibile, appariscente, sconvolgente. Eppure ciò non vale quando parliamo di autorità spirituale. Pietro dice che Dio elargisce autorità spirituale a “l’essere nascosto nel cuore con un’incorrotta purezza di uno spirito dolce e pacifico, che è di grande valore davanti a Dio” (1 Pietro 3:4).
L’UOMO INTERIORE by David Wilkerson
Paolo ci parla dell’uomo interiore (cfr. Romani 7:22). Alla chiesa di Corinto, Paolo disse, “Anche se il nostro uomo esteriore va in rovina, pure quello interiore si rinnova di giorno in giorno” (2 Corinzi 4:16). Infatti, esistono queste due realtà in tutti noi. Esiste sia un uomo esteriore che uno interiore, nascosto. L’uomo esteriore è
DIO È SUFFICIENTE by Gary Wilkerson
Più di cento anni fa, un inventore francese scoprì un’innovazione che chiamò filmato. Imparò che organizzando una sequenza di fotografie e facendole muovere velocemente davanti a una luce forte, si aveva l’impressione della vita reale, vissuta davanti ai propri occhi. Quest’inventore sapeva di trovarsi davanti a qualcosa di speciale, così organizzò un’anteprima di ciò che