Anno 2005.Ero appena rientrato in sicilia dopo 3 anni che lavoravo a Parma. Dissi a mia moglie che desideravo un altro figlio,lei ancora non se la sentiva,e mi disse:Piu’ avanti. Io feci di testa mia.Nello stesso mese mia moglie mi disse : cosa hai combinato? i figli si fanno in 2,mi hai delusa.Mi feci piccolo, e con grande dispiacere anche deluso da quelle parole,lei non voleva.Ma nello stesso mese lei si é sentita male.la portai nel ginecologo e nella visita medica ci disse:Avete figli? noi abbiamo risposto, si.Una femmina e un maschio.Lui rispose: questo, ha perso le pinne e da buttarlo nella spazzatura.A quelle parole se non ero figlio di Dio non so ‘ quella sera la fine che avrebbe fatto.Ma io e mia moglie eravamo veramente turbati da quelle parole e a casa io e mia moglie abbiamo pianto. Io, per come il medico mi ha dato la notizia di un aborto spontaneo interno, lei perché aveva i sensi di colpa dicendo io non volevo, e Dio me la tolto.fu’ operata dopo 2 giorni, ritornando a casa mi disse : ne voglio un altro.Con sincerita’ amici lettori gli dissi: tu sei pazza, come puoi chiedermi questo in pochi giorni,anche se dentro di me lo volevo .Ma doveva ristabilirsi,e tutte le sere mi tormentava,e dopo 1 mese di nuovo incinta.Riconosco che siamo stati incoscienti. Perché dopo 3 mesi si sentì di nuovo male , mi chiamo’ al telefono gridando ! Vieni presto ho tantissime macchie e dolori.Stavolta andammo in ospedale e pensavo sicuramente abbiamo perso anche quest’altro.Ma la dottoressa visitandola disse : Non preoccupatevi e vivo il bambino.Ma stia attenta disse a mia moglie ci sono in corso minacce di aborto.Io piansi davanti a lei la dottoressa mi guardò e rispose: e il primo figlio?Risposi no .Il 3 .Ma e come se fosse il primo.

Andammo a casa felici ma un po’ turbati ,la motivazione,e che doveva stare in riposo per diverso tempo.Passarono
pochi giorni e mi telefono’ al lavoro .Sto male, portami in ospedale.La portai e aveva minacce di aborto di nuovo.Stette 15 giorni ricoverata con delle flebo giorno e notte.Ritornando a casa dopo un mese circa , gli venne una forte influenza con vomito e dai forti sforzi vomitando si senti’ male piu’ di prima con forti dolori . La riporto in ospedale, e nell’ecografia risultava che la placenta si era lacerata ,si stavano rompendo le acque a 5 mesi ,doveva rimanere mobilizzata nel letto.Non vi dico io il mio stato emotivo,ogni volta che mi squillava il telefono dicevo e lei.😢Ringrazio Dio come la nostra comunita’ ci e’ venuta incontro le sorelle facevano i turni a casa nostra ci sono state vicini.A 6 mesi , mi telefono’ di nuovo vieni sto malissimo la portai in ospedale e aveva le contrazioni, stette altri 20 giorni in ospedale e l’ansia era penetrata nella mia vita non riuscendo a concentrarmi piú alla preghiera.Gli dissi alla chiesa tramite la testimonianza ! Chiedo aiuto nella preghiera, pregate per me e per mia moglie.Ma il pastore disse : gia’ lo facciamo da un bel po’di tempo fratello Concetto e mi abbraccio alla fine del culto ,da quell’abbraccio ho sentito veramente l’amore di Dio ,e mi tranquillizzai .In poche parole , ad 8 mesi e 4 giorni e nata Miryam la figlia che desideravo,ogni figlio lo amo nello stesso modo,ma ogni figlio in modo diverso , perché ognuno ha avuto una storia fax simile in ogni gravidanza .Mi ricordero’ per sempre, anche dell’altro. Un aborto me lo portò via.Questa testimonianza la dedico soprattutto a lui, che in questo momento sta volando davanti all’ altare di Cristo.( Ti amo )

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