Daily Archives: 12 Settembre 2015
L’AUTOCONTROLLO
I metodi moderni di educazione provocano la credenza erronea che dobbiamo ottenere e possedere ciò che vogliamo e ci piace, scartando ogni altra ipotesi. Un bambino grida e i genitori cercano in tutti i modi di offrirgli quello che può soddisfare la sua necessità del momento. L’attenzione costante che riceve gli rinforza la possibilità di
Acab risalí per mangiare e bere; ma Elia salí in vetta al Carmelo
Acab risalí per mangiare e bere; ma Elia salí in vetta al Carmelo; e, gettatosi a terra, si mise la faccia tra le ginocchia, (1 Re 18:42) In questa scena compaiono due personalità importanti per il popolo d’Israele : un profeta ed un re. Entrambi sono delle guide spirituali, abilitati all’incarico con l’unzione dell’olio. Entrambi
AFFILARE GLI STRUMENTI
Nel suo libro: “Le sette abitudini di una persona efficiente” l’autore Stephen Covey chiama la settima “affilare la sega”. In altre parole, significa fare una pausa dagli sforzi produttivi e dare a noi stessi l’opportunità di sperimentare un rinnovamento personale in una o più delle quattro dimensioni chiavi della vita: fisica, mentale, sociale e spirituale.
EGLI RISVEGLIA IL MIO ORECCHIO by David Wilkerson
Non mi ero reso conto di quanto fossi colpevole del peccato di avere orecchie contaminate finché non mi recai a predicare all’Arcipelago Britannico. Io e mio figlio Gary venimmo accompagnati in macchina a quest’evento evangelistico da un pastore che mi chiese cortesemente com’erano andati i nostri incontri. Quando cercai di rispondere, mi interruppe per parlare
CONSIDERAZIONI SULL’ ANSIA
L’ansia è come una sedia a dondolo: sei sempre in movimento, ma non avanzi di un passo. L’ansia non ci sottrae il dolore di domani, ma ci priva della felicità di oggi. L’ansia produce: – Preoccupazione, timore, ossessione. – Mancanza di salivazione, traspirazione, battito cardiaco e respirazione accelerati, vertigini, tremiti, mal di testa, muscoli tesi,
ORECCHIE CONTAMINATE by David Wilkerson
“Il Signore, l’Eterno, mi ha dato la lingua dei discepoli perché sappia sostenere con la parola lo stanco; egli mi risveglia ogni mattina, risveglia il mio orecchio, perché io ascolti come fanno i discepoli. Il Signore, l’Eterno, mi ha aperto l’orecchio e io non sono stato ribelle né mi sono tirato indietro” (Isaia 50:4-5). Nota l’ultimo verso: Gesù veniva svegliato ogni mattina
PAROLE VANE by David Wilkerson
Il Salmo 50 esprime chiaramente il peccato dell’usare impuramente la bocca e le sue conseguenze. Molti nella casa di Dio hanno preso la Sua Parola alla leggera su questo. “Abbandoni la tua bocca al male, e la tua lingua ordisce inganni. Tu siedi, parli contro il tuo fratello e diffami il figlio di tua madre.
FURTO DELLA PEGGIOR SPECIE by David Wilkerson
Giacomo avverte la chiesa, “Anche la lingua è un fuoco, è il mondo dell’iniquità. Posta com’è fra le nostre membra, la lingua contamina tutto il corpo, infiamma il corso della vita ed è infiammata dalla Geenna” (Giacomo 3:6). Leggiamo un simile ammonimento in Isaia: “Allora chiamerai e l’Eterno ti risponderà, griderai ed egli dirà: “Eccomi!”.
LA BENVENUTA by Gary Wilkerson
Nella storia della donna colta in adulterio, narrata in Giovanni 8, Gesù trasformò l’accusata nella benvenuta. Invece di rigettare la donna adultera, la cui vita era appesa a un filo, Egli l’accettò. E fa lo stesso con noi oggi. Prende chiunque si trovi ai margini dei propri peccati e dice loro, “Tu sei mio. Sei
UN NUOVO COMANDAMENTO by Carter Conlon
PREGARE PER I PROPRI CARI by David Wilkerson
Non molto tempo fa, un giovane venne avanti durante un culto di preghiera nella chiesa di Times Square, tremando e piangendo. Mi disse di provenire dallo stato di Washington e che prima, quella sera, era entrato in chiesa per caso. Era uscito per andare a un concerto, ma poi lasciò quell’evento per tornare in chiesa.
UN PO’ DI LIEVITO by David Wilkerson
Paolo chiese alla chiesa di Galati, “Voi correvate bene; chi vi ha ostacolato impedendovi di ubbidire alla verità? Questa persuasione non viene da colui che vi chiama. Un po’ di lievito fa fermentare tutta la pasta” (Galati 5:7-9). Paolo qui si riferisce a una mentalità, a una credenza dottrinale o un punto teologico. Sta chiedendo, “Cosa c’è nella vostra
UNA SANTA FIDUCIA by David Wilkerson
Fu con fiducia che Paolo poté dire alla chiesa di Roma, “Ma io so che, venendo da voi, verrò nella pienezza della benedizione dell’evangelo di Cristo” (Romani 15:29). Egli aveva una santa fiducia nel suo cammino con Cristo. Dichiarò, “Per questo io mi sforzo di avere continuamente una coscienza irreprensibile davanti a Dio e davanti