Monthly Archives: ottobre 2015
L’ESSERE IMPULSIVI
L’impulsività è una tendenza a rispondere rapidamente a uno stimolo, interno o esterno. L’uomo vive con un’impulsività troppo accentuata e segue troppo spesso solo l’istinto. Gli impulsivi rispondono troppo velocemente (a scapito dell’accuratezza delle loro risposte), interrompono frequentemente gli altri quando stanno parlando, non riescono a stare in fila e attendere il proprio turno. Oltre
TIMORE DI PERDERE
Generalmente perdiamo la pace a causa del timore suscitato da alcune situazioni che ci toccano personalmente e nelle quali ci sentiamo minacciati, dall’apprensione di fronte a difficoltà presenti o future, della paura di essere privi di qualcosa di importante o di non riuscire in tale o tal altro progetto. Gli esempi possono essere infiniti e
Siria: ISIS e il video dell’esecuzione
SIRIA Sequestrati, venduti, schiavizzati o giustiziati, queste sembrano essere le alternative per coloro che si definiscono cristiani nel territorio di influenza dell’IS. Un video mostra l’esecuzione di 3 assiri definiti nazareni dai loro boia. Il 7 ottobre scorso un video diffuso dall’autoproclamato Stato Islamico (IS) mostraval’esecuzione di tre ostaggi assiri uccisi con colpi di arma
Le tempeste della vita
“Mentre Paolo raccoglieva un fascio di rami secchi e li poneva sul fuoco, ne uscì fuori una vipera, risvegliata dal calore, e gli si attaccò alla mano.” (Atti 28:3) A volte Satana cerca di distruggerci o di scoraggiarci attraverso le tempeste. Altre volte, si usa di piccoli insidiosi serpenti. Mentre Paolo stava aiutando le persone,
Servire Dio è per noi un piacere e una gioia!
“Servite l’Eterno con gioia” (Salmi 100:2). Gioire nel servizio del Signore è un segno d’appartenenza. Quelli che servono Dio con un volto triste, perché trovano che fare ciò è sgradevole, non Lo stanno servendo affatto; essi portano le forme esteriori dell’adorazione, ma la vita è assente. Il nostro Dio non ha bisogno di schiavi presso
SAI A CHI GUARDARE
Giosafat, re di Giuda, si trova prima di una battaglia contro eserciti nemici che circondavano Gerusalemme. Di fronte a guerrieri che minacciavano morte e saccheggio, quel re ebbe paura. Era un uomo realista, non un tipo ansioso che ingigantiva le difficoltà, ma la situazione era molto critica. La cronaca di questa storia tuttavia riserva un
LA FORZA DEL RICORDO
Dio ci dice di ricordare per il nostro bene. Il ricordo delle nostre liberazioni passate ci aiuta a far crescere la nostra fede per quello che stiamo attraversando oggi. Stai affrontando una crisi? Hai un gigante minaccioso, cioè un problema, in famiglia, al lavoro o in casa? L’unico modo per affrontare un gigante è fare
IL PIÙ GRANDE NEMICO DI GESÙ
Regolare il proprio passo su quello di Dio è faticoso; occorre trovare un ritmo spirituale. Quando si impara a camminare con Dio c’è sempre da superare la difficoltà di accordare il passo col Suo; ma una volta riusciti, la caratteristica che prevale è la vita di Dio; l’individuo unito a Dio è messo da parte
IL GIORNO IN CUI GESÙ SI ARRABBIÒ by Jim Cymbala
Amo pensare all’immagine di Gesù il buon pastore che mette l’agnello sulle sue spalle e lo salva. Amo la storia in cui Cristo sfama la folla affamata con pane e pesce. Mi meraviglio alla vista di Lui che irrompe fuori dalla tomba, vivo, la mattina della resurrezione! Ma c’è un’immagine di Gesù che, francamente, non
VIENI AL MONTE SANTO DI DIO by David Wilkerson
Isaia previde l’umiliazione di Satana. Egli vide inoltre Dio abbattere ogni potenza e orgoglio delle potestà malvage. “Poiché la mano dell’Eterno si poserà su questo monte, mentre Moab sarà calpestato sotto di lui come si calpesta la paglia su un letamaio” (Isaia 25:10). Isaia lo rende chiaro: l’umiliazione di Satana avverrà sul monte, nel luogo
MIRACOLI PER IL POPOLO DI DIO DEGLI ULTIMI TEMPI by David Wilkerson
“Distruggerà su questo monte la coltre che copriva tutti i popoli, e la coperta stesa su tutte le nazioni” (Isaia 25:7). Ecco due profezie meravigliose, la prima delle quali riguarda gli ebrei. Il velo di cui Isaia parla è la cecità spirituale che copriva i cuori degli ebrei sin dai tempi di Mosè. L’apostolo Paolo
LA GUIDA by Gary Wilkerson
L’INCREDIBILE FESTA by David Wilkerson
In Isaia 25, Dio mostra al profeta il copioso, soprannaturale banchetto che avverrà su un monte: “L’Eterno degli eserciti preparerà su questo monte a tutti i popoli un banchetto di cibi succulenti, un banchetto di vini vecchi, di cibi succulenti pieni di midollo, di vini vecchi e raffinati” (Isaia 25:6). Comprendi ciò che Isaia sta
UN AMORE BENEVOLO by Carter Conlon
Dopo aver rinnegato Gesù tre volte, proprio come il Signore disse che avrebbe fatto, Pietro comprese l’impossibilità di ubbidire ai comandamenti del Signore con le sue proprie forze. Gesù aveva detto ai discepoli: “Io vi do un nuovo comandamento: che vi amiate gli uni gli altri. Come io vi ho amati, anche voi amatevi gli
Perché i malvagi prosperano e i giusti soffrono? Salmo 73
Certo, Dio è buono verso Israele, verso quelli che sono puri di cuore. Ma quasi inciamparono i miei piedi; poco mancò che i miei passi non scivolassero. Poiché invidiavo i prepotenti, vedendo la prosperità dei malvagi. Poiché per loro non vi sono dolori, il loro corpo è sano e ben nutrito. Non sono tribolati come
STORIA CRISTIANA-UN DIO PAZIENTE E D’AMORE (Romani 2:4; 2 Pietro 3:15,Galati 2:20; Giovanni 15:13)
È sabato sera; su un’auto, in una piccola strada di montagna del Libano, Yussef con due suoi amici è diretto verso il locale notturno dove hanno combinato di trascorrere la serata. Ma è preoccupato. Quella sua uscita ha causato un’accesa discussione con i suoi genitori, che da poco sono diventati cristiani. Ora Gesù è il
IL QUASI CRISTIANO
Il quasi cristiano è una persona divisa tra due opinioni; vacilla tra Cristo e il mondo; vorrebbe riconciliare Dio e Mammona, la luce e l’oscurità, Cristo e Belial. Costui prega: “Sia fatta la tua volontà in terra come in cielo”, ma nonostante ciò la sua ubbidienza è solo parziale; egli accarezza la speranza che Dio
CONFIDARE IN DIO
I momenti di difficoltà inducono alcune persone all’azione, mentre hanno l’effetto di paralizzarne altre. Consideriamo Davide: fu unto re da Samuele, sconfisse Goliat, fu scelto da Saul come guerriero e musicista; era celebrato con canti. Poi la sua vita cadde a pezzi. Perse il lavoro e il matrimonio fallì. Samuele, il suo vecchio mentore, morì.
NON VOLTARTI INDIETRO
Non voltarti mai. Vivere è come scalare le montagne: non bisogna guardarsi alle spalle, altrimenti si rischiano le vertigini. Sì, è faticoso salire le montagne ma una volta intrapresa la scalata non bisogna rimpiangere la valle. Ma non basta lasciare il passato alle spalle. Si deve anche dimenticare – togliere via dalla tua mente –