Il cristianesimo di oggi presenta un vangelo distorto e ingannevole, illude molte anime dicendo che basta essere battezzati in acqua, frequentare una delle molteplici comunità, abbracciare un credo, una dottrina, sottostare ai precetti dei vari conduttori, pagare decime ed offerte e sostenere tutte le iniziative proposte da coloro che sono al governo delle varie comunità, denominazioni e organizzazioni che dichiarano di essere la vera chiesa di Cristo.
Basta questo, e molti sono convinti di essere nati di nuovo, di essere spirituali.
La pace e la santificazione?
I primi cristiani si rifiutarono di fare una lunga lista di proibizioni e offrirono ai gentili avveduti consigli su come potevano vivere in pace, libertà e purezza, senza offendere alcuno. La pace non è e non sarà minimamente turbata da alcun ostacolo interno o esterno.
Se Cristo non è diviso possono esserlo i cristiani?
Ai giorni nostri vediamo movimenti di santità che provocano molta disillusione quando falliscono e, quando portano frutto, una spiccata tendenza al legalismo. I primi cristiani riuscirono a mantenere un atteggiamento equilibrato che evidenziava la libertà che abbiamo in Cristo e nello stesso tempo chiariva la necessità della rinunzia (oggi, a noi ostile) affinché la comunione potesse essere mantenuta sotto ogni aspetto. I cristiani moderni hanno bisogno di scoprire come porre l’accento sulla santità della vita senza cadere nel legalismo.
Per mezzo della santificazione il Figlio di Dio si forma in me, e quindi io devo trasformare la mia vita naturale in una vita spirituale per mezzo dell’ubbidienza a Lui. Il mistero della santificazione consiste nel fatto che le perfezioni di Cristo mi sono largite, non gradualmente, ma subito, appena realizzo per mezzo della fede che Gesù Cristo è stato fatto santificazione in me. La santificazione è la santità di Gesù chiaramente fatta mia.
La pace e la santificazione non possono essere separate, perché costituiscono due parti distinte di un unico insieme; non si può avere l’una senza l’altra. Se in coscienza non sei sicuro della pace, non hai il diritto di parlare di santificazione.
Non si può avere una santificazione autentica senza possedere una vera pace con Dio e con gli altri nella propria coscienza.

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