LA VERA VITA DI FEDE

Ricordiamoci che Egli non opera secondo il buon senso, ma per vie soprannaturali. La fede non sa mai dove sarà condotta, ma ama e conosce Colui che la conduce. La vita che si vive è quella della fede e perciò della conoscenza di Colui che ci fa andare avanti. La radice della fede è la conoscenza di una Persona. Si fa un grandissimo errore quando si pensa che Dio ci condurrà sicuramente – non alla conoscenza di Lui, ma al successo dei progetti che abbiamo in mente. Ricordiamoci ancora che il cristiano decostruisce se vuole avere fiducia in Dio. Finché Gesù Cristo non è veramente il nostro Signore, avremo sempre i nostri fini e i nostri interessi da perseguire e servire. Se vivrai veramente con fede, eserciterai il tuo diritto di rinunzia a tutti i tuoi diritti, per lasciare che sia Dio a scegliere per te. Molte volte non progrediamo spiritualmente perché preferiamo scegliere quello che ci sembra giusto, invece di lasciare che sia Dio a scegliere per noi. Quando è il diritto a guidare la nostra vita, esso ottunde la visione spirituale.
Il risultato finale di una vita di fede è l’acquisizione del carattere. Il carattere passa per molti e svariati mutamenti; quando preghiamo, ci sentiamo circondati dalla presenza di Dio, e allora ci pare di avere un carattere trasformato; poi torniamo alla vita di tutti i giorni e alle occupazioni solite, e la gloria svanisce. La vita di fede non consiste nel prendere delle ali e volare, ma nel camminare senza cadere. La fede non è un patetico sentimento, ma una robusta e sicura fiducia basata sul fatto che Dio è amore divino.
La fede, per sua stessa natura, deve essere messa alla prova, e la prova più grande non è la difficoltà di credere in Dio, ma il vedere e capire la natura di Dio.

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