Monthly Archives: gennaio 2016

Dio si serve di vasi rotti

C’era una volta, in India, un portatore d’acqua che trasportava sulle spalle un’asta alle cui estremità erano appesi due vasi. Uno era perfetto, non perdeva neanche una goccia d’acqua nel lungo tragitto dal ruscello alla casa del padrone. L’altro vaso aveva una crepa e, ogni volta che giungeva a destinazione, era pieno solo per metà.

ISRAELE: CIRCA MILLE EBREI ACCETTANO GESÙ CRISTO

ISRAELE.- Quasi mille ebrei hanno riconosciuto che Gesù è il messia accettando il messaggio del vangelo, in un evento denominato “Soprannaturale”, che ha attirato l’interesse di molte persone. La conferenza si è tenuta a Tel Aviv e presieduta da un ebreo convertito a Cristo, Sid Roth. Il locale era gremito di gente: uomini, donne e

IMPROVVISAMENTE: UNA PROSPETTIVA PENTECOSTALE!

Improvvisamente si fece dal cielo un suono come di vento che soffia, e riempì tutta la casa dov’essi erano seduti. Apparvero loro delle lingue come di fuoco che si dividevano e se ne posò una su ciascuno di loro (Atti 2:2, 3) INTRODUZIONE “Improvviso, improvvisamente, all’improvviso” sono espressioni simili che indicano ciò che si verifica

Giovani dalla mente aperta

Allora [Gesù] aprì loro la mente per capire le Scritture (Luca 24:45) INTRODUZIONE Nelle cose di Dio è necessario un cuore aperto. Il caso di Lidia è emblematico: “Una donna della città di Tiatiri, commerciante di porpora, di nome Lidia, che temeva Dio, ci stava ad ascoltare. Il Signore le aprì il cuore, per renderla

Cinque cose che Dio gradisce

I passi dell’uomo dabbene son diretti dall’Eterno; ed egli gradisce le vie di lui Salmo 37:23 – Vers. Riveduta INTRODUZIONE La maggiore preoccupazione degli esseri umani è innanzi tutto compiacere se stessi. L’essenza del peccato è proprio l’egocentrismo, pensare che tutto debba ruotare intorno a sé. È una visione della vita che ci pone al

DOBBIAMO DIVENTARE COME I BAMBINI

In quel momento i discepoli si avvicinarono a Gesù dicendo: “Chi dunque è il più grande nel regno dei cieli?”. Allora Gesù chiamò a sé un bambino, lo pose in mezzo a loro e disse: “In verità vi dico: se non vi convertirete e non diventerete come i bambini, non entrerete nel regno dei cieli.

PETTEGOLEZZI

Dove ci sono persone, c’è il “mi ha detto”, pettegolezzi, intrighi, critiche e cose del genere. Non importa se le persone sono adulte, giovani o anche bambini. La lingua lavora sempre. La maggior parte delle volte, per il male. In chiesa non è diverso. Anche tra chi si suppone sia spirituale. Ora pregano, fanno suppliche,

UN CUORE PURO

“O Dio crea in me un cuore puro e rinnova dentro di me uno spirito ben saldo” (Salmo 51:10) Creare un cuore puro significa renderlo netto, purificare, fiammeggiare. Puro è fuoco, il grande purificatore. Un cuore puro non ha macchia, non ha mescolanza. Darsi a Dio di purificare il nostro cuore vuol dire permetterGli di

Non sopravvalutare il nemico!

“Quando Gedeone arrivò, un uomo stava raccontando un sogno a un suo compagno e gli diceva: «Ho fatto un sogno. C’era un pane tondo, d’orzo, che rotolava nell’accampamento di Madian, giungeva alla tenda, la investiva, in modo da farla cadere, da rovesciarla, da lasciarla per terra». Il suo compagno gli rispose e gli disse: «Questo

Apatia!

“Figli miei, non siate negligenti;…..” (2 Cronache 29:11) Questa era l’esortazione che il re Ezechia rivolgeva ai sacerdoti ed ai leviti relativamente al loro impegno per il Tempio. Se c’è un peccato che ai nostri giorni affligge il popolo di Dio, è l’apatia! L’apatia è l’assenza di passione, il totale disinteresse per le cose spirituali

Iraq: come stanno i cristiani a Baghdad

IRAQ L’attenzione dei media è concentrata sulle zone di conflitto in Iraq, ma la guerra continua anche a Baghdad. L’estate scorsa, 76 persone sono state uccise in  un unico attentato. Diversi cristiani sono stati rapiti negli ultimi mesi e alcuni sono stati uccisi. Come fa una chiesa a sopravvivere in Iraq? E cosa può imparare

FINITO

Lettura biblica: Salmi 146. Versetto da ricordare: “Beato colui che ha per aiuto il Dio di Giacobbe e la cui speranza è nel Signore, suo Dio, che ha fatto il cielo e la terra, il mare e tutto ciò che è in essi; che mantiene la fedeltà in eterno”(Salmi146:5). “Finito Signora!”, “Grazie, quanto le devo?”.

LA VERA SAPIENZA È TROVARE PACE NELLA SOVRANITÀ DI DIO

Il modo in cui viviamo è un riflesso delle nostre convinzioni. “I miei occhi non vedono altro che questa manna”, ma non ci rendiamo conto che proprio quelle stesse cose ci rendono felici e che ci fanno vivere. Se Cristo non siede sul trono della nostra vita allora, tutte le altre cose, avranno la precedenza

NON GIUDICARE !!!

Smettiamo dunque di giudicarci gli uni gli altri; decidetevi piuttosto a non porre inciampo sulla via del fratello, né a essere per lui un’occasione di caduta. Io so e sono persuaso nel Signore Gesù che nulla è impuro in sé stesso; però se uno pensa che una cosa è impura, per lui è impura. Ora,

BUON ANNO 2016?

Ci si affiderà nuovamente all’augurio di un nuovo anno? Che possa portare: bene, pace, e prosperità? Per dare più forza a questi auspici, alcuni ricorrono a qualche buon vento favorevole dei segni zodiacali, che per lo più pronosticano, quanto di più voluto. Solo da pochi giorni si è menzionato il Natale, che doveva trasmettere il

L’IDDIO D’ISRAELE SARA’ LA VOSTRA RETROGUARDIA…(ISAIA 52:12) SICUREZZA PER IL PASSATO

“Dio riconduce ciò che è passato”(Ecclesiaste 3:15). Alla fine dell’anno ci volgiamo con speranza a tutto ciò che Dio ha in serbo per noi per il futuro, ma frammisto a questa speranza ci può anche essere un senso di ansietà che scaturisce dal ricordo del passato. La nostra gioia di oggi, che si fonda sulla

NON GUARDARE INDIETRO

Prima che Dio distruggesse la città di Sodoma, Egli mandò due angeli per salvare Lot e la sua famiglia. Le loro istruzioni erano chiare: “Non guardare indietro e non ti fermare in alcun luogo della pianura; cerca scampo sul monte altrimenti perirai… Ma la moglie di Lot si volse a guardare indietro e diventò una