Un discepolo.
Un discepolo di Gesù è colui che segue Cristo. Il modo e il metodo di seguire Cristo è interiore, con un atteggianento del cuore e della mente ispirato e sostenuto dal suo intimo rapporto con il Signore, tenendo conto dalle finalità e dagli obiettivi di Cristo. Un discepolo conosce per esperienza che la sua vita non può distaccarsi dalla sottomissione a qualcuno. Un discepolo di Cristo ama sottomettersi alle Autorità stabilite da Dio nella chiesa, in quanto ragiona con la determinazione di onorare il Maestro e l”insegnamento cristiano. Un discepolo impara l’educazione verso gli altri e tiene conto del rispetto da assumere in ogni circostanza in quanto sa che rappresenta un Regno eterno. Un discepolo, tende ad essere trasformato continuamente, per assomigliare a Cristo.
Di conseguenza impara a pregare, impara a perdonare, impara a dimenticare le offese ricevute, inpara a lottare il buon combattimento della fede e tanto altro. Un discepolo si rende perfettamente conto dei propri limiti e della necessità di integrarsi con il corpo di Cristo. Un discepolo non si vanta e non insuperbisce sugli altri, specie quando riceve luce dal Signore. Un discepolo sa esercitare l’autorità spirituale nei confronti della sua “carne” sottomettendola a Cristo, e sa discernere le influenze delle tenebre che vogliono sedurlo per allontanarlo dalla sua posizione di discepolo.
Un discepolo è a pieno tempo discepolo, lo è in casa, a scuola, a lavoro, con gli amici in chiesa e dapertutto.
Un discepolo sa che rappresenta Cristo e il Suo Regno, per questo non è superficiale, non resta nell’ignoranza delle Scritture e tende sempre ad imparare.
Il discepolo sa mantenere i segreti, non svegogna pubblicamente chi sbaglia nei suoi confronti, non cita Scritture fuori dai contesti per trarre qualche vantaggio e non permette al sole di tramontare sul suo “cruccio”.
Past. Pietro Varrazzo
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