COME AQUILA, NON COME GALLINA.
Isaia 40:31
“Quelli che sperano nel SIGNORE acquistano nuove forze, si alzano a volo come aquile, corrono e non si stancano, camminano e non si affaticano”.
Si racconta che una mattina, in una fattoria, cadde un’aquila con un’ala ferita; il fattore la prese, la curò, e la mise nell’aia insieme alle galline in attesa che la ferita si rimarginasse del tutto.
L’animale si abituò a vivere come una di loro e a fare tutto quello che facevano loro e soprattutto… non volava.
Qualche tempo dopo, arrivò alla fattoria un biologo che, mentre faceva il suo giro di perlustrazione, si accorse dell’aquila; subito chiese al fattore com’era possibile una cosa del genere e l’uomo gli raccontò l’accaduto e gli disse che erano ormai due mesi che il volatile si comportava come una gallina sebbene ormai stava bene.
Il ricercatore meravigliato spiegò che non era possibile che diventasse una gallina, restava pur sempre un’aquila andarono così sul picco più alto della montagna e, posto l’uccello sulla vetta, il biologo cominciò a gridare: “Aquila, tu sei un’aquila, non sei nata per beccare il cibo dalla terra, sei nata per cacciare, non sei la coda, sei la testa, non sei nata per restare immobile al suolo, sei nata per volare; non importa come hai vissuto finora, apri le tue ali e vola verso il tuo destino!”
Il biologo la lanciò con una spinta robusta a l’aquila volò!
Quante volte riceviamo offese e in certe situazioni della tua vita ti hanno fatto credere di essere una gallina, di avere le ali, ma di non poter volare.
Poi vi sono i prepotenti che ti hanno magari accusato di essere lo scarto della società e di non essere adatto a realizzare i tuoi sogni…
Ebbene, non ti scoraggiare, per te c’è una buona notizia: Dio non ti ha creato per restare a terra, ma per spiccare il volo verso il proposito che Egli ha designato per te. Dio ti ha dato il cuore di un’aquila e dunque, torna a volare e dai lode a Dio!
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