“… CHE VI AMIATE GLI UNI GLI ALTRI, COME IO HO AMATO VOI”-MLuisa Lauretta
(Giovanni 15:12)
Una consulente cristiana scrive: “Un’insegnante delle medie ha condiviso con me il risultato scritto di un progetto creativo assegnato alla sua classe. Chiedeva ai suoi ragazzi di completare una serie di frasi che iniziassero con “desidero…”. La professoressa si aspettava di leggere i loro desideri come l’avere biciclette, giocattoli, animali, fare viaggi in parchi tematici, ecc. Invece, venti dei trenta studenti fecero riferimento alla separazione delle loro famiglie e ai conflitti in casa: “Desidero che i miei genitori non litighino”, “Desidero che mio padre torni a casa”, “Desidero ottenere il massimo dei voti, così mio papà mi amerà”,
“Desidero che mia madre non abbia un fidanzato”, “Desidero avere una mamma e un papà, così i ragazzi non mi prendono in giro. Ho tre mamme e tre papà, e hanno sconvolto la mia vita”, “Desidero avere una carabina M1 per poter sparare a quelli che mi deridono”. Non fa più notizia sentire casi di famiglie in difficoltà, ma continua ad affliggermi vedere bambini come questi che devono anche lottare in un tempo in cui crescere rappresenta una sfida. Milioni dei loro coetanei sono colti dalla medesima insidia. Ogni aspetto delle loro giovani vite è influenzato dall’instabilità famigliare durante gli anni del loro sviluppo. Senza un’appropriata consulenza professionale, molti di questi ragazzi trascineranno i loro problemi nelle relazioni future.
Pertanto il modello di disfacimento si ripeterà nelle generazioni successive. Tornando alle risposte date dagli studenti delle medie, mi chiedo come i tuoi figli completerebbero la frase che inizia con la parola “Desidero…” “
Lascia un commento